Celiachia, a Palermo c’è il gusto di Gluten Free

Sono più di 110 mila i celiaci in Italia, anche se l’Associazione Italiana Celiaci sottolinea che un paziente su dieci non sa di essere intollerante al glutine. Stando così le cose, i soggetti in questione in Italia potrebbero già essere oltre 600 mila, con il tasso di nuovi intolleranti al glutine che cresce di circa il 20% all’anno. Anche perché tra celiachia manifesta, atipica, silente e latente, una diagnosi non è sempre facile.
In fase di sperimentazione c’è la pillola anti-zonulina, una sorta di Viagra dell’intestino che i pazienti dovrebbero assumere prima dei pasti per proteggerli dal glutine, proteina contenuta nei cereali, frumento, orzo, farro e kamut. Il traguardo per un vaccino contro la celiachia è ancora lontano negli anni (ne occorreranno dai cinque ai dieci almeno) e incerto per eventuali effetti collaterali, quindi la dieta a base di prodotti senza glutine resta l’unica strada da percorrere per i soggetti celiaci.
Fino a qualche tempo fa, ciò implicava stili di vita sacrificati e pesanti rinunce dal punto di vista gastronomico, complice il ritardo delle aziende della grande distribuzione e del food & beverage nel proporre un’offerta adeguata per quella che è da considerare una nicchia di mercato.
A Palermo, per fortuna, ci hanno pensato alcuni illuminati imprenditori ad ampliare l’offerta di prodotti da forno, tavola calda, rosticceria e pasticceria rigorosamente senza glutine.
Gluten Free ha anticipato tutti nel 2007. Oggi opera con tre punti vendita in via Pisacane, via Aquileia e via Marconi, ai quali presto affiancherà il primo locale cittadino dedicato alla ristorazione Gluten Free, in viale Regione Siciliana. Un’espansione sul territorio ponderata, assecondata dalle potenzialità produttive e creative del suo laboratorio, dal quale escono specialità gastronomiche note anche alle principali città italiane, grazie alla catena del freddo.
Pane, pizza, rosticceria, biscotti, cornetti, treccine e krapfen arrivano freschi ogni giorno, opportunamente sigillati in packaging salva freschezza trasparenti, ma è l’alta pasticceria a non temere confronti, anche con la concorrenza che ricorre al glutine: Setteveli, Cassata Siciliana, Ecuador, Perla Rossa, Devil, Mimosa, ma anche tiramisù, profitterol e cheesecake hanno un gusto in linea con l’alto livello della tradizione pasticcera palermitana, nonostante nelle ricette si cerchi di tenere sotto controllo gli zuccheri.
È possibile, su ordinazione, evitare il lattosio, le uova e accontentare il cliente che ha altre intolleranze, mantenendo sempre il must della non contaminazione, fattore che solo un laboratorio specializzato nel senza glutine può veramente garantire. Laboratorio che sa adattare la produzione in base alle esigenze del calendario e delle feste, passando dalle arancine di vario gusto per Santa Lucia, a pizze e sfincioni per l’immacolata e al pandoro per Natale.
Un altro plus dei punti vendita Gluten Free, infine, è quello di poter ricevere la pratica sanitaria ASP, il cosiddetto rimborso spesa dedicato ai celiaci: i clienti possono risparmiare sui prodotti confezionati e, contemporaneamente, togliersi ogni sfizio con la golosità dei prodotti freschi.
Andrea Anastasi
il tel è 091 7910043 e il negozio è in via Guglielmo Marconi ci sono specialità tipiche siciliane ma senza glutine: arancine, sfincioni, cannoli ricotta, torte setteveli. Un pò cari, ma la qualità si paga! ;9 provate per credere !