L’angolo della poesia: “Germogli di pace” di Lucia Bonanni
![fogli con scritte antiche](https://www.ilmiogiornale.org/wp-content/uploads/2015/11/amanuensi-Lucia-Bonanni.jpg)
La scorsa settimana vi abbiamo proposto la poesia “Chi siamo noi?” di Gigi Giussani, risposta in versi agli attentati che hanno colpito Parigi lo scorso 13 novembre. Ispirata a sua volta da questi fatti e dai versi di Gigi, anche Lucia Bonanni ha sentito il bisogno di dire la sua poetando.
Pubblichiamo il suo componimento con l’auspicio che il “contagio” non si fermi qui: il mondo ha molto bisogno di “malati di pace e di rispetto”.
Germogli di pace
Non mi lascio da mani indurite
rubare il sorriso
e neppure il piacere di stare
in mezzo alla gente.
Come viandante smarrito
seguo il corso del tempo,
guardo le luci appuntate su drappi
di raso e al tramonto ammiro
fasci dorati che alle nubi cambiano
colore. Conosco bene
la sferza del dolore
e per questo voglio che nessun uomo
debba patire l’insania di altri.
Se la paura bussa alla porta
del cuore, chiudo gli occhi
e penso che il sentimento che provo
non è timore, ma speranza
di rinascita verso un nuovo sole.
Nel suo scrutare stelle fisse e pianeti
l’Uomo trova essenza d’ Infinito
ed io, testimone inerme, di una Storia
non voluta, mi immergo nello spazio
umano a cercare semi di quiete.
Germogli di Pace
voglio trapiantare su questa Terra
disfatta e con nardo e profumi
curare le cancrene
che la spocchia di dottrine violente
procura a figure innocenti.
Grazie alla Redazione per aver pubblicato il mio componimento.
Buona lettura.
Un saluto per tutti voi.
Ciso. Lucia
Grazie a te per averlo voluto condividere con noi!
Grazie a te Lucia per coinvolgerci sempre in modo profondo e sincero.
Un abbraccio.
Gigi