Donazione degli organi: commento dell’Associazione sarda trapianti al protocollo interministeriale

Roma 29.10.015

PROTOCOLLO DI INTESA tra MINISTERO DELLA DIFESA e MINISTERO DELLA SALUTE

Per la promozione della cultura della donazione e trapianto degli organi, tessuti e cellule tra il personale della Difesa

 

PROTOCOLLO D’INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA DONAZIONE E TRAPIANTO DEGLI ORGANI, TESSUTI E CELLULE TRA IL PERSONALE DELLA DIFESA NELL’AMBITO DELLA CAMPAGNA“DIFENDI LA PATRIA DAI VALORE ALLA VITA”

 

TRA

 

IL MINISTERO DELLA DIFESA, con sede in Roma, via XX Settembre 8, nella persona del Ministro, Sen. Roberta PINOTTI;

E

 

IL MINISTERO DELLA SALUTE, con sede in Roma, via lungotevere Ripa 1, nella persona del Ministro, On. Beatrice LORENZIN,

 

VISTI

 

l’art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241, che prevede la conclusione di accordi tra pubbliche amministrazioni per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

il protocollo di intesa siglato in data 7 novembre 2007 tra il Ministero della Difesa e Ministero della Salute, volto a disciplinare ogni possibile forma di collaborazione in materia di informazione, promozione e sensibilizzazione della cultura della donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule tra il personale delle Forze Armate;

 

CONSTATATI

 

gli importanti risultati conseguiti dalla campagna “Difendi la Patria, Dai valore alla Vita”, promossa in virtù del predetto protocollo, che ha visto il coinvolgimento del Ministero della Difesa attraverso l’esecuzione di attività di promozione e sensibilizzazione alla donazione ed Italiane;

 

RILEVATO

 

che il costante incremento della domanda di trapianto di organi, tessuti e cellule determina l’esigenza di concorrere quanto più efficacemente al reperimento degli organi da trapiantare, sia attraverso una più efficiente organizzazione sanitaria, che una costante sensibilizzazione della popolazione;

 

CONSIDERATA

 

la volontà dei due Dicasteri di dare nuovo impulso alle attività discendenti dal protocollo del 2007, anche attraverso l’aggiornamento delle procedure tecniche per la raccolta delle dichiarazioni relative alla volontà di donare;

 

RITENUTO

 

che si possa incrementare lo sforzo sin qui sostenuto, assumendo ulteriori iniziative, mirate ad una più completa ed efficace attività di sensibilizzazione;

 

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

 

Articolo 1

 

Tra il Ministero della Difesa ed il Ministero della Salute sono posti in essere modalità di raccordo al fine di proseguire con sempre maggiore efficacia negli interventi diretti all’informazione, promozione e sensibilizzazione della cultura della donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule tra il personale della Difesa. I descritti interventi potranno essere rivolti anche a coloro che entrano in contatto con le strutture dell’Amministrazione, ad esempio in occasione dei concorsi per il reclutamento presso i centri di selezione delle Forze Armate.

Il Ministero della Difesa e il Ministero della Salute si impegnano, altresì, a promuovere presso il personale della Difesa le modalità di dichiarazione della volontà individuate dalla normativa vigente, ivi compresa, per il personale militare, la possibilità, di cui all’art. 1496 del Codice dell’Ordinamento Militare e del Decreto del Ministro della Difesa in data 8 marzo 2011, di inserire nella Carta Multiservizi della Difesa (CMD) il consenso alla donazione degli organi.

 

Articolo 2

 

In ordine alla realizzazione degli interventi di cui all’articolo 1, il Ministero della Difesa ed il Ministero della Salute, collaboreranno ad iniziative dirette allo sviluppo di programmi strutturati di informazione, anche a livello dei Centri di Reclutamento e degli Istituti di Formazione della Difesa, che prevedano le seguenti attività:

• conferenze informative sulla donazione, sul trapianto degli organi, dei tessuti e delle cellule e sulle modalità di dichiarazione di volontà di donazione;

• seminari formativi per personale della Difesa sul tema del trapianto d’organo e sulla cultura della donazione;

• pubblicizzazione degli interventi promozionali/informativi;

• promozione di incontri orientati a favorire forme di collaborazione a supporto delle

iniziative da avviare;

• distribuzione di materiale informativo predisposto dal Ministero della Salute.

Le predette attività saranno programmate e pianificate con cadenza annuale attraverso la predisposizione, a cura dagli organi designati dai due Dicasteri come di seguito individuati, di una campagna informativa, divulgativa e di sensibilizzazione in cui dovranno essere esplicitati i singoli interventi previsti nel corso dell’anno successivo.

Nella definizione delle modalità attuative dovrà tenersi conto dell’esigenza di garantire la sicurezza delle istallazioni militari e il regolare svolgimento delle attività istituzionali.

Nelle suddette attività, il Ministero della Difesa ed il Ministero della Salute potranno avvalersi del contributo e del supporto delle associazioni nazionali di settore e delle associazioni d’Arma.

Il Ministero della Salute individua quale organo competente per la realizzazione del presente accordo il Centro Nazionale Trapianti di cui all’art. 8, legge 1 aprile 1999, n. 91.

Il Ministero della Difesa individua quale organo competente per la realizzazione del presente accordo l’Ispettorato Generale della Sanità Militare.

 

Articolo 3

 

Per l’esecuzione del presente protocollo d’intesa e delle discendenti attività entrambi i Dicasteri sosterranno, ciascuno per la parte di propria competenza, i relativi oneri, nell’ambito delle risorse organizzative umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente. In ogni caso non dovranno emergere nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.

 

Articolo 4

 

Il presente protocollo ha durata triennale e può essere rinnovato, con il consenso delle parti, per uguale periodo, salva la facoltà delle parti di chiedere modifiche in qualsiasi momento.

 

Quanto sopra è stato letto, approvato e sottoscritto dalle parti in data 29 ottobre 2015.

 

MINISTERO DELLA DIFESA                    MINISTERO DELLA SALUTE

Sen. Roberta PINOTTI                              On. Beatrice LORENZIN

 

***

 

un uomo parla al microfonoDall’esame del Protocollo ritengo con piacere che le indicazioni ed i suggerimenti proposti in particolare in risposta al Sottosegretario Rossi hanno trovato una sostanziale risposta nella stesura del documento sottoscritto

Voglio perciò ricordare le Proposte formulate al Sottosegretario Rossi e recepite nel Protocollo del 29.10.2015

1.         Dichiarazione di volontà e carta del donatore di cui al sito del Ministero della Difesa

http://www.difesa.it/Content/DifendiLaPatriaDaiValoreAllaVita/Documents/93467_modulodiadesione.pdf :

si potrebbe mantenere ma andrebbe integrata, come si va realizzando negli uffici anagrafe all’atto del rinnovo del documento di identità, dei comuni italiani, inserendo i dati, in tempo reale nel data base del centro Nazionale Trapianti.

 

2.         Programmazione organica e diffusa delle campagne di promozione annuali sul territorio nazionale dentro i reparti operativi delle quattro armi, con la collaborazione delle associazioni di volontariato, comprese quelle d’Arma, come l’Unione Nazionale in Congedo d’Italia, promotrice della campagna sin dal 2007. A tal proposito sarebbe opportuno costituire un comitato di esperti che programmano e seguono la realizzazione della campagna per interessare in modo capillare le varie realtà territoriali. Valorizzare al meglio la presenza degli ufficiali medici dei reparti.

 

3.         Sito del Ministero della Difesa. Rivisitare lo strumento mediatico per favorire la diffusione delle campagne con le News relative alle iniziative realizzate.

Queste le proposte con la disponibilità a collaborare anche con militanti Ufficiali in congedo professionalmente esperti e ancora attivi nel settore della trapiantologia, per migliorare sempre di più le dichiarazioni di volontà e superare il traguardo delle 4700 adesioni. A tal proposito vorrei sottolineare la disponibilità del ten. prof. Luca Poli (*) ufficiale in congedo dell’Aeronautica e iscritto all’UNUCI, nonché vicepresidente della nostra associazione di volontariato Associazione Sarda Trapianti “ALESSANDRO RICCHI”

(*)Prof.Luca Poli

Ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Roma “La Sapienza” Indirizzo Dipartimento di Chirurgia Generale, Specialità Chirurgiche e Trapianti D’Organo “P. Stefanini” Università di Roma “La Sapienza”-

Autorizzato all’attività di prelievo e trapianto di rene, fegato e pancreas

Ufficiale in congedo dell’ Aeronautica militare e socio della UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia)

 

Iglesias 2,10 2015

Giampiero Maccioni

Presidente Sezione UNUCI

Presidente Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”

Segretario Nazionale Federazione LIVER POOL

Via Cattaneo,36 – 09016 Iglesias – tel.fax 0781.30067 cell.3476106054

 

http://wwwassociazionesardatrapianti.blogspot.com/

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