Santa Flavia (Pa): l’asilo comunale non è stato abbandonato. La parola al sindaco Napoli

Una settimana fa il nostro giornale si è occupato del caso dell’asilo abbandonato a Santa Flavia: Spreco di soldi pubblici a Santa Flavia (Pa): asilo comunale abbandonato

Una struttura nuova e ben realizzata rimaneva chiusa e inutilizzata a causa della mancanza di fondi della gestione da parte dell’amministrazione flavese. Anche stavolta siamo riusciti a far luce su un caso poco chiaro ai cittadini, visto che il sindaco di Santa Flavia, Antonio Napoli ha voluto chiarire la posizione dell’amministrazione a cui fa capo riguardo il caso di questo asilo.

“L’asilo nido comunale, ristrutturato nel corso dell’anno 2009 ed ultimato con tutte le forniture necessarie al suo funzionamento nei primi dell’anno 2010, è stato un impegno prioritario di questa amministrazione che ha restituito alla comunità una struttura essenziale per il sostegno alle politiche familiari, grazie ad un finanziamento pubblico e a proprie risorse in cofinanziamento. La nuova struttura è l’unica presente sul territorio, non ne esistono delle altre. Il cittadino che segnala la mancata attivazione del servizio e si chiede come mai la struttura non venga utilizzata al posto delle altre, -precisa il sindaco-  evidentemente, non conosce la differenza tra un asilo e un nido. Questa struttura ospiterà 24 bimbi (divezzi e lattanti -da tre mesi di età a tre anni) e consentirà alle mamme lavoratrici di dedicarsi all’attività lavorativa con la consapevolezza che il proprio bimbo si trova all’interno di una struttura con tutti gli standards di sicurezza ed integrato in un percorso didattico-pedagogico approvato dall’ente locale. Ultimati i lavori già nell’anno 2010 la struttura è stata messa a disposizione dell’Istituto Comprensivo locale per l’avvio di una sezione primavera. Nelle more l’ente locale si è attivato per reperire le risorse necessarie al suo funzionamento (€ 160.000,00 circa all’anno). Purtroppo ad oggi –continua Napoli- la Regione Siciliana non ha bandito la misura per il finanziamento di tali strutture, pertanto, pochi giorni fa, il Consiglio comunale ha deliberato l’atto di indirizzo affinché  l’Amministrazione, attraverso una procedura di bando pubblico, possa esternalizzare il servizio affidandolo a soggetti privati di comprovata esperienza. Gli uffici stanno già predisponendo il bando, quindi entro fine anno, espletate le procedure, si potrà avviare il servizio a favore della cittadinanza.”

Siamo davvero contenti che l’apparente abbandono di questa struttura ben realizzata sia solo un periodo di attesa per l’assegnazione della gestione a soggetti privati di un asilo nido che accoglierà bambini appartenenti alla fascia della prima infanzia.  Attendiamo allora il bando di partecipazione e l’attivazione del servizio entro la fine del 2011.

Giusy Chiello

Redattore Capo

giusy.chiello@ilmiogiornale.org

Foto 1: Elisa Martorana

Nella seconda foto: Il sindaco Antonio Napoli

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