“La Crisi Alimentare” se ne parlerà il 30 novembre all’Accademia delle Scienze di Torino
Il 30 novembre alle ore 16, organizzata dalle Accademie di Agricoltura, delle Scienze, di Medicina, avrà luogo una seduta scientifica dal titolo “La crisi alimentare”. Intervengono Pietro Terna, Professore Ordinario di Economia, Università di Torino, Paola Bonfante, Professore Emerito, già di Botanica, Università di Torino, e Giuseppe Poli, Professore di Patologia Generale, Università di Torino.
Il prof. Terna tratterà il tema “Geopolitica, complessità e crisi alimentare”.
La spiegazione delle disuguaglianze nel mondo sono molte e ciascuna di per sé insufficiente. La risposta spesso ripetuta è che buone istituzioni e libertà economica sono il motore della prosperità, perché sono di incentivo all’introduzione del progresso tecnologico. Non è così semplice, purtroppo. Le differenze che si misurano tra le diverse aree sono dovute in gran parte al diverso grado di complessità dei beni prodotti, importati ed esportati e la crisi alimentare, con le sue ulteriori diseguaglianze, è fortemente influenzata dal grado di sviluppo delle diverse economie. Videoabstract: https://www.youtube.com/watch?v=EkzMTDh998M&t=29s
La prof.ssa Bonfante si occuperà di “Piante, Cibo, Società: un’intersezione di emergenze”.
Gli otto miliardi di persone che attualmente abitano la terra hanno nelle piante le prime alleate per affrontare molte delle emergenze che colpiscono il nostro pianeta. Grazie alla loro capacità di fissare l’energia luminosa, di ridurre l’anidride carbonica e di liberare ossigeno, le piante svolgono un ruolo primario nei processi energetici che regolano la vita sulla terra. Dalla nascita dell’agricoltura, 10 000 anni fa, l’uomo ha imparato a controllare lo sviluppo delle piante per produrre cibo. La Rivoluzione verde degli anni 60 del secolo scorso ha modificato non solo la dieta delle piante, fornendo loro fosforo, azoto e potassio in abbondanza grazie ai fertilizzanti, ma tutta la società. Le tre C attuali (Climate, Covid, Conflict) ci stanno drammaticamente confermando come le piante e il cibo che esse producono siano centrali per la salute dell’umanità. Scienza e politica devono agire in modo allineato, riconoscendo e valorizzando le piante come il capitale verde che si prende cura di tutti gli abitanti del pianeta.
Videoabstract: https://www.youtube.com/watch?v=waHPovAZc_A&t=13s
Il prof. Poli affronterà la questione “Grassi alimentari, Nutrizione umana e Ambiente”. I grassi hanno funzioni cruciali nell’organismo umano, ciò nonostante essi non ricevono sufficiente considerazione nei programmi di nutrizione sostenibile. In realtà, servirebbe un ulteriore incremento nella produzione di grassi per far raggiungere a tutti, globalmente, i livelli raccomandati di loro assunzione con la dieta. Possibili strategie per raggiungere tale obiettivo includono l’utilizzo come alimento di parte degli oli vegetali attualmente impiegati per altri scopi, il miglioramento della resa nella produzione di olio di palma e di arachidi, evitando ulteriore deforestazione, l’ottimizzazione del consumo di grassi animali orientando quest’ultimo su quelli a relativo minor impatto ambientale.
Videoabstract: https://www.youtube.com/watch?v=Bq7Yl4NI2Eg
Si potrà seguire l’incontro accedendo alla Sala dei Mappamondi dell’Accademia delle Scienze in via Accademia delle Scienze 6 a Torino. La registrazione dell’incontro sarà disponibile dopo qualche giorno sul sito www.accademiadellescienze.it.