Domani a Firenze Sadside Project in concerto

GLUE – Alternative Concept Space Firenze presenta:

SADSIDE PROJECT

opening act PARKING LOTS

+ special guests
Durante il concerto live painting di Nicola Formosa

martedì 26 febbraio 2013 @ GLUE Alternative Concept Space

V.le Manfredo Fanti, 20 – Firenze
Apertura ore 21.00 | Concerto ore 22.30

Ingresso gratuito con tessera Glue/US Affrico

Modalità di tesseramento: http://www.gluefirenze.com/wordpress/?page_id=89

 

Il nuovo chiacchieratissimo  lavoro del duo romano, Winter Whales War, esce il 22 febbraio.
Dopo soli 4 giorni lo presentano al Glue.
Due buoni motivi per non mancare.
Ma a questi se ne aggiungono altri che rimarranno non svelati fino alla sera del concerto…

SADSIDE PROJECT

I Sadside Project sono Gianluca Danaro e Domenico Migliaccio. Nel 2009 arrivano in Toscana a vincere il Rock Contest e firmano per Jestrai che nel 2011, dopo ann, torna a produrre un disco per questi due romani con la testa e il cuore al garage blues d’oltreoceano. Parte il tour di Fairy Tales e l’Italia inizia ad accorgersi di loro. Cominciano aprendo le 10 date italiane del tour di Joe Lally dei Fugazi, per poi essere invitati dai Verdena ad aprire due delle date più importanti del loro Wow tour, a Firenze e Roma.
Suonano in giro per lo stivale con Roberta Sammarelli al basso e a fine 2012 entrano in studio per il nuovo album lasciando nel frattempo un piccolo EP sotto forma di cassetta per Bomba Dischi/Jestrai (autunno 2012), gustosa anticipazione di Winter Whales War, in uscita il 23 febbraio 2013 (Bomba Dischi).

 

 

 

L’ALBUM WINTER WHALES WAR (Bomba Dischi/Audioglobe/Rough Trade)

È inverno e fuori, intorno, ci sono guerra e freddo. I Sadside Project si servono della psichedelia del garage/blues d’oltreoceano per dipingere dieci acquerelli. Canzoni, o meglio favole nostalgiche ed ubriache, che odorano di mare sconfinato, pirati, guerre e balene di Herman Melville.
Winter Whales War, registrato allo Studio Nero di Roma e prodotto da Giancarlo Barbati (Muro del Canto) è una collana composta da tante piccole pietre preziose, grazie alla partecipazione di Roberta Sammarelli dei Verdena, Adriano Viterbini dei Bud Spencer Blues Explosion, Alberto Mariotti e Wassilij Kropotkin dei King of the Opera, e di altri musicisti romani membri di Boxerin Club, Indie Boys Are For Hot Girls ed Ancien Régime.
Il brano che ci accompagna all’inizio di questo viaggio è The Same Old Story, il pezzo più immediato del disco, un incedere esplosivo di chitarra e batteria che si scioglie in una psichedelica coda strumentale. Chiudi gli occhi, li riapri, e ti ritrovi all’improvviso immerso nella foresta di My Favourite Colour, dove mandolino e voce salgono in cattedra, la cassa diventa dritta ed il ritornello si lascia cantare in coro, docilmente.
Ballo di fine anno, arrivano gli archi ed entra il piano per 1959 (The Last Prom), un nostalgico inno all’amore anni ’50, alla Nat King Cole.
È tempo di prendere il mare aperto e la ciurma ubriaca sta già festeggiando (quinta traccia è This is Halloween), si canta ancora una volta tutti insieme, in coro, sbronzi e spensierati, in un viaggio al termine della notte.
Arrivati al cuore del disco e nel mezzo di questa traversata dei mari, esplodono le chitarre muff e si torna al crudo rock’n’roll di Edward Teach better know as Blackbeard e Nothing To lose blues.
Molly è il brano che più rappresenta questo lavoro, la forza del duo si incontra con la continua ricerca della melodia. La nostalgia pervade ogni nota, è per qualcuno di vicino che non c’è più e non può tornare.
Mentre all’orizzonte intravediamo la terraferma arriva Sloop John B, cover acustica omaggio estratto dal celebre album “Pet Sounds” dei Beach Boys.
L’ultima canzone è quella che da il titolo all’intero lavoro, Winter Whales War, e rappresenta infatti la degna conclusione di questo viaggio. È qui che la stanchezza suggerisce un momento di riflessione e le poesie di Walt Whitman si stendono su un elegante tappeto intessuto di arpeggi e noise.
Web: https://soundcloud.com/sadside-project

 

Soundcloud (The Same Old Strory): https://soundcloud.com/saltacolazione/sadside-project-the-same-old

 

 

***

 

PARKING LOTS

 

“The devil waits at the crossroad which is actually a parking lot”.

… un crocevia fra il folk rock 60’s, il pop psichedelico britannico, il garage. Spesso sono stati paragonati ai Pavement e agli Yo La Tengo per la capacità di sfuggire alla definizione di genere e per il costante “moto d’affetto” che tuttavia al genere stesso li lega. Un approccio da una parte razionale, filologico, dall’altra sanguigno, lisergico, lo-fi.

I Parking Lots sono nati a Firenze, assieme dal 2010, realizzano nella primavera del 2012 il primo ep “Sex Of The Submarines”, prodotto da Alberto Mariotti (King of the Opera).

Il loro sound si ispira alla sottile linea che unisce il classico folk rock di Byrds, Neil Young e Fairport Convention, alle più recenti esperienze di Slowdive, Primal Scream, Stone Roses.

 

 

Web: https://www.facebook.com/parkinglotsband

 

YouTube: http://www.youtube.com/user/ParkingLotsBand

 

 

 

***

 

NICOLA FORMOSA

Nicola è nato nel 1973, si è diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Firenze, e a Firenze vive,
lavora e dipinge.

Queste le sue principali esposizioni e partecipazioni:

2012
Esposizione collettiva nella città di Sacile per evento organizzato da Emergency.
Mostra personale presso gli spazi della galleria Dhai nella città di Firenze.
Partecipazioni a eventi di live painting nella città di Pisa, Cascina, Ponsacco e Firenze.

2011
Esposizione presso gli spazi della Terrazza Bardini (Museo Bardini) in occasione del Florence Design
Week a Firenze.
Mostra personale presso Nagalleria a Firenze.

2000-2009
Esposizioni personali e partecipazioni ad eventi collettivi presso bar, ristoranti, discoteche e centri
culturali.
Partecipazione ad eventi di pittura estemporanea a Firenze e in Toscana (EX-TEMPORANEA,
Stazione Leopolda, Firenze, 3 edizioni e METARTROCK, Pisa, 2 edizioni).

1999/2000
Esposizione itinerante: Firenze (Art Point Black), Waldsassen, Germania (Raiffeisenbank),
Copenhagen (Gallery projekt).

WEB: http://www.nicolaformosa.com/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *