Tenuta Dello Scompiglio – Vorno (LU) 19-20 giugno Rassegna estiva per ragazzi e famiglie

Il Principe ranocchio

Sarà una riscoperta della natura attraverso l’arte e il gioco all’aria aperta. La rassegna proseguirà sabato 18 e domenica 19 settembre.

Tenuta dello Scompiglio- Lo stagno

L’Associazione Culturale Dello Scompiglio, diretta dalla regista e artista Cecilia Bertoni, propone in giugno e in settembre due fine settimana all’aperto, dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie, con laboratori creativi e naturalistici, percorsi tematici itineranti e spettacoli teatrali negli spazi esterni della Tenuta di Vorno (Lucca).  Un’occasione per i ragazzi di riappropriarsi del diritto alla socialità e al gioco al di fuori dall’ambito domestico, e per tutti di ri-scoprire la natura della Tenuta, dove maestosi alberi, ninfei e aree boschive si alternano a vigneti e zone a vocazione agricola, abbracciando ambienti e forme diverse in un unico giardino. 

La rassegna, che prende il via sabato 19 e domenica 20 giugno, è realizzata con il contributo del Comune di Capannori, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e in collaborazione con l’Oasi Lipu Massaciuccoli – Riserva naturale del Chiarone.

Le iniziative in programma alla Tenuta Dello Scompiglio rappresentano importanti momenti di svago, arricchimento culturale e socializzazione per i più piccoli particolarmente significativi dopo un lungo periodo di stop a queste attività a causa della pandemia – afferma l’assessore alla cultura del Comune di Capannori Francesco Cecchetti –. Un programma di eventi di qualità, improntati anche alla scoperta della natura, al quale volentieri abbiamo collaborato, che certamente faranno trascorrere ore divertenti e piacevoli ai bambini e alle loro famiglie”.

Il racconto degli alberi

Programma

sabato 19 giugno

alle ore 10.30, spettacolo teatrale itinerante Il racconto degli alberi, diretto e ideato da Marta Mingucci (Natura-Teatro), con musiche dal vivo di Siro Achille Nicolazzi. Una camminata in un bosco sensibile in cui racconto, movimenti, immagini, oggetti e suoni portano alla scoperta del mondo, attraverso il punto di vista degli alberi. Immerso nella natura della Tenuta, il pubblico avrà la possibilità di osservare e ascoltare poeticamente particolari e indizi che solitamente sfuggono, nel frenetico correre di ogni giorno. Saranno gli elementi stessi del paesaggio a prendere vita e far trasparire in modo empatico la loro anima.

alle ore 15.00: – laboratorio naturalistico itinerante Un albero per amico, a cura di Marcello Labate, per scoprire, attraverso attività creative e semplici esperimenti, il ruolo fondamentale degli alberi per la salute nostra e del pianeta;

– laboratorio Parole nel bosco, a cura di Lia Gallo. Partendo da testi già scritti, attraverso il metodo Caviardage® ideato da Tina Festa, tecniche di scrittura poetica e pratiche artistiche come il collage, la pittura e l’acquerello si incontrano per dare vita a poesie visive fatte di parole, segni e colori.

Il principe ranocchio

alle ore 18.00, la compagnia romana ARPA propone Il principe ranocchio, spettacolo teatrale diretto e interpretato da Marco Conti e Marzia Di Giulio, con musiche di Fabio Porroni e burattini di Angela Gioffredi. Nello spettacolo, ispirato alla fiaba tratta dalla raccolta dei Fratelli Grimm e rivolto ai bambini dai tre anni, la contrapposizione tra la bella principessa, candida ed egoista e il ranocchio, che dietro la sua bruttezza rivela generosità e desiderio d’incontro con l’altro, insegna come solo nelle diversità si può cogliere il vero senso della bellezza.

domenica 20 giugno

alle ore 10.30: – spettacolo teatrale itinerante in natura Il racconto degli alberi, diretto e ideato da Marta Mingucci (Natura-Teatro), con musiche dal vivo di Siro Achille Nicolazzi;

– laboratorio esperienziale Hand Lab | La mangiatoia, a cura di Open Farm, in cui i più piccoli, partendo da un contenitore in tetrapak, costruiranno una piccola mangiatoia da utilizzare in inverno per dare nutrimento agli uccellini

alle ore 15.00:

– laboratorio ispirato al libro di Bruno Munari Disegnare un albero, a cura di Marta Mingucci, in cui i partecipanti sono invitati a osservare e immaginare un albero, cercando di imitarlo ciascuno col proprio corpo e infine disegnarlo su carta.

– laboratorio Parole nel bosco, a cura di Lia Gallo

Alle ore 18.00, il programma si conclude con la replica dello spettacolo Il principe ranocchio, della compagnia ARPA

La rassegna prosegue sabato 18 e domenica 19 settembre, con quattro appuntamenti di teatro ragazzi: Fagioli de I Teatri Soffiati & Finisterrae Teatri, tratto dalla celebre fiaba inglese Jack e il fagiolo magico, per bambini dai 3 anni; lo spettacolo itinerante Il racconto degli alberi, diretto e ideato da Marta Mingucci (Natura-Teatro); La Gallinella Rossa della Compagnia Tanti Cosi Progetti, uno spettacolo di teatro d’attore, pupazzi e oggetti musicali per bambini dai 3 agli 8 anni; lo spettacolo teatrale narrativo La vita lì dentro. Storie di semi, a cura di Marta Mingucci (Natura-Teatro), per bambini dai 5 anni.

Sono previsti inoltre un laboratorio entomologico a cura di Malayka Picchi e una visita guidata negli spazi esterni della Tenuta, in cui cultura e natura si intrecciano nei percorsi e nei racconti di Paolo Carrara, Andrea Michelucci (giardinieri Dello Scompiglio) e Angel Moya Garcia (Co-direttore per le arti visive dell’Associazione Culturale).

Tenuta dello Scompiglio

Nei giorni di spettacolo, è possibile inoltre visitare le opere permanenti negli spazi della Tenuta Dello Scompiglio: Camera #3, installazione di Cecilia Bertoni e Claire Guerrier con Carl G. Beukman; In sosta di f.marquespenteado; There is not a priori answer to this dilemma (The Dolphin Hotel) di Francesca Banchelli; W18S di Antonio Rovaldi e Ettore Favini; Un Esilio di Valentina Vetturi; L’Attesa di Cecilia Bertoni con Carl G. Beukman; la mostra collettiva Il Cimitero della Memoria; Arie per lo Scompiglio di Alfredo Pirri.

Il Progetto Dello Scompiglio ideato e diretto da Cecilia Bertoni, prende vita nella omonima Tenuta, situata alle porte di Lucca, sulle colline di Vorno; una realtà in cui le attività legate alle arti visive e performatiche negli spazi interni ed esterni e il dialogo e le attività con la terra, con il bosco, con la fauna, con l’elemento architettonico contribuiscono a una ricerca di cultura. Ogni scelta relativa al Progetto è perciò valutata in relazione alla propria sostenibilità ambientale, attraverso forme di interazione e di responsabilità. All’interno della Tenuta Dello Scompiglio, accanto all’Azienda Agricola e alla Cucina Dello Scompiglio, opera l’omonima Associazione Culturale. L’Associazione dal 2007 crea, produce e ospita spettacoli, concerti, mostre, installazioni; realizza residenze di artisti, laboratori, corsi e workshop; organizza e propone itinerari performatici all’aperto, visite guidate, lezioni Metodo Feldenkrais®; gestisce lo Spazio Performatico ed Espositivo (SPE). Una particolare attenzione è dedicata infine alle attività culturali per bambini e ragazzi, con rassegne teatrali, laboratori e campi estivi.  www.delloscompiglio.org

Biglietti: ingresso per l’intera giornata: 10,00 adulti – 7,00 bambini €

Alcune attività prevedono percorsi su sentieri anche in salita  – Sono necessarie calzature sportive con suole scolpite – Nel biglietto degli spettacoli è incluso anche l’ingresso alle opere permanenti

Tutti gli appuntamenti sono pensati per un numero limitato di partecipanti, in ottemperanza alle ultime disposizioni in termini di sicurezza e di distanziamento sociale. È obbligatoria la prenotazione e si richiede di munirsi di mascherina.

Biglietteria SPE  Via di Vorno, 67 – Vorno (LU) | giovedì e venerdì ore 14.00-18.00; sabato e domenica ore 15.00-19.00| 0583 971125 | biglietteria@delloscompiglio.org | www.delloscompiglio.org

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