L’angolo della poesia: “Ricordo” di Lucia Bonanni
Lettrice “attiva”, narratrice, poetessa, fotografa, critica letteraria…: questo e altro è Lucia Bonanni, ormai punto di riferimento per il nostro giornale e, ci auguriamo, anche per voi lettori.
Oggi è proprio lei a intrattenerci con una bella poesia “nata sulla dolce scia di un ricordo d’infanzia”.
Una curiosità: la “Fontana Luminosa” citata in questi versi è quella de L’Aquila, immortalata nella foto qui accanto.
Nell’altra foto, fornitaci da Lucia, potete invece vedere “l’ombrellino arcobaleno” che ha trasportato nel presente questo suo frammento di memoria.
Ricordo
Ricordo…
era un sabato mattina.
Passavo
sotto i portici
per mano alla mia mamma.
Da dietro
quel cappotto a ruota
come fu possibile vederlo
proprio non lo so!
Divenni statua.
Mollai la presa.
Eppure lí vicino
c’era anche il negozio di torroni
e quello delle bambole
vestite come bimbe la domenica.
“Vieni… andiamo…
andiamo a vedere la Fontana Luminosa”
Le manine appiccicate al vetro.
Non ascoltavo niente.
“Vieni… se fai la brava
te lo porta la Befana!”
Ero di sale.
Lo volevo e basta.
Gocce di pioggia ticchettavano sui vetri…
un ombrellino arcobaleno
mi era compagno
per strada e all’asilo.
Grazie a “Il mio giornale” che offre meravigliose occasioni di scambio culturale, grazie anche alla costante attenzione della Redazione. Vedere la foto della Fontana Luminosa è una grande emozione come pure vedere quella dell’ombrellino! Due momenti diacronici nel tempo, ma sincronici nell’essenza vitale. Due immagini disposte nello spazio della pagina a voler significare il tempo nel suo aspetto lineare, ma anche circolare per la realtà dell’oggi, che è già ieri, e con quella del ricordo. Due immagini come introduzione e chiusa del componimento. Grazie ancora!
Eh… sì! Quella volta il capriccio fu stratosferico. Di solito non ero disobbediente, ma quando mi impuntavo… Rimediavo pure qualche tirata di trecce!
Un caro saluto a tutti voi.
Serena domenica
Lucia