Pioggia di meteoriti sulla Russia. 950 feriti, tra loro 82 bambini
Una pioggia di meteoriti ha provocato stamani violente esplosioni a bassa quota nell’atmosfera negli Urali e nelle regioni centrali della Russia. Lo hanno riferito le agenzie, citando le autorità locali e testimoni.
Oltre 950 le persone rimaste ferite, tra cui un centinaio ricoverate in ospedale, dalla pioggia di meteoriti che stamani ha provocato violente esplosioni a bassa quota nell’atmosfera negli Urali e nelle regioni centrali della Russia. Tra loro ci sono 82 bambini, di cui due ricoverati in terapia intensiva.
La Protezione Civile ha già inviato sul posto 20mila uomini; sei le città che hanno subito danni. La maggioranza dei feriti – nessuno grave – è stata colpita dai vetri delle finestre infranti a seguito delle esplosioni create dall’impatto dei frammenti. Tutte le scuole e gli asili della regione sono state chiuse. Il fenomeno è stato registrato anche a Tyumen, Kurgan, nella regione di Sverdlovsk, e nel Kazakhstan settentrionale.
Secondo l’esperto di meccanica celeste Andrea Milani, dell’università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca NeoDyS, specializzato nel calcolare le orbite degli asteroidi più vicini alla Terra. “Non c’é nessun legame tra la pioggia di meteoriti in Russia e il passaggio ravvicinato dell’asteroide 2012 DA14. Tra i due eventi – ha detto – non c’é alcuna relazione”.
Fra la pioggia di meteoriti e il passaggio dell’asteroide non può esserci alcuna relazione, ha proseguito Milani, perché tra i due fenomeni c’é una distanza di 24 ore. Per avere un’idea di che cosa significhi questo intervallo di tempo, ha proseguito, basti pensare che “in un’ora un asteroide può percorrere un milione di chilometri”. Le 24 ore che separano i due venti si traducono quindi in una notevole distanza nello spazio. “Per questo motivo – ha rilevato l’esperto – non c’é alcuna regione di pensare ad un nesso tra i due eventi”.
“Le immagini della pioggia di meteoriti che stanno circolando su Internet – prosegue Milani – mostrano una scia che sembra caratteristica dell’impatto di un asteroide. E’ quindi probabile che a causare la pioggia di meteoriti sia stato l’impatto di un asteroide, naturalmente diverso da 2012 DA14, e probabilmente più piccolo di questo. Le immagini – conitnua – mostrano una scia luminosa, una lunga traccia discontinua che si allarga e si restringe, interrotta da piu’ esplosioni. Una scia del genere é provocata da un oggetto che scarica parte della sua energia frammentandosi. E’ così che un asteroide che eplode nell’impatto con l’atmosfera terrestre si trasforma in una pioggia di meteoriti”.
La pioggia di meteoriti “é la prova che non solo l’economia è vulnerabile, ma l’intero pianeta” ha dichiarato il premier russo Dmitri Medvedev, augurandosi che l’evento non causi gravi conseguenze. Allo stesso tempo Medvedev, come riportato dalla radio Kommersant FM, ha ipotizzato che la caduta dei corpi celesti diventi “un simbolo del forum” economico in corso in Siberia.
Il presidente russo Vladimir Putin e’ preoccupato per la situazione legata alla caduta del meteorite nella regione di Cheliabinsk, e ha chiesto di inviare sul luogo dell’incidente un gruppo di specialisti della protezione civile, in aggiunta al personale gia’ presente, per ”valutare i danni e prestare maggiore aiuto alla gente”. Putin ha criticato il sistema esistente di monitoraggio come ”non del tutto efficace”: a suo avviso, la pioggia di frammenti cosmici sugli Urali ”ci deve interessare non dal punto di vista astronomico, pure importante per gli specialisti, ma da quello del sistema di allerta della popolazione su tali fenomeni, per quanto possibile”.
CUBA: ESPLODE CORPO CELESTE NEL CENTRO DELL’ISOLA – Residenti di una località nella regione centrale di Cuba hanno dichiarato aver visto un oggetto che cadeva dal cielo e che è esploso con un grande fragore, che ha fatto tremare le case del posto: lo si apprende da testimonianze raccolte dalla televisione locale. In un servizio diffuso questa mattina da Rodas, comune della provincia di Cienfuegos, i testimoni hanno descritto una luce molto intensa che è arrivata ad avere dimensioni importanti, paragonabili a quelle di un autobus, prima di esplodere in cielo.”Intorno alle otto di sera di mercoledì (le 2.00 del mattino di ieri in Italia, Ndr) ho visto una luce che si muoveva nel cielo fino a trasformarsi in una fiamma molto grande, più grande del sole, e tre o quattro minuti dopo abbiamo sentito un’esplosione”, ha detto uno dei testimoni intervistati dalla tv. Marcos Rodriguez, un residente nella regione presentato come un esperto, ha sostenuto da parte sua che “tutto sembra indicare che si è trattato di un bolide, cioé un frammento di pietra e metalli che entra a gran velocità nell’atmosfera terrestre”. Specialisti cubani stanno esaminando la zona di Rodas alla ricerca di possibili resti minerali caduti dal cielo, ha aggiunto l’emittente tv.
ARRIVA L'”ALTRO” ASTEROIDE, 2012 DA14 – Mancano poche ore al passaggio ravvicinato dell’asteroide 2012 DA14. Questa sera alle 20,43 (ora italiana), l’oggetto si avvicinerà alla Terra alla distanza record di soli 27.700 chilometri, ben dentro l’orbita della Luna, situata a 380.000 chilometri dal nostro pianeta. Non ci sono rischi di collisione, assicurano gli esperti, e non vi é nessun legame tra la pioggia di meteoriti in Russia. Si tratta di una occasione unica per osservare da vicino uno degli oggetti che orbitano nelle vicinanze della Terra, chiamati Neo (Near Earth Objects), altrimenti osservabili solo con costose missioni spaziali. L’oggetto sarà visibile da quasi tutta Europa, compresa l’Italia, ma un cielo nuvoloso rischia di rovinare le osservazioni programmate. In ogni caso “siamo ottimisti e contiamo di riuscire ad approfittare di qualche varco fra le nuvole per osservare l’asteroide” rileva l’astrofisico Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario di Roma e responsabile del Virtual Telescope. In collaborazione con il Virtual Telescope, il canale Scienza & Tecnica dell’Ansa, trasmetterà l’osservazione in diretta streaming a partire dalle 21,00.
Fonte: Ansa