Nonna Betta continua a guidare i volontari di “Liberarci dalle Spine”

 Ci hanno scritto di nuovo i volontari del progetto Liberarci dalle spine, per delucidarci sul loro percorso.

“La giornata di lunedì 21 giugno è iniziata con una partenza  verso Monreale, dopo una squisita colazione e un traumatizzante viaggio sul bus del Comune.

Attraversata Palermo siamo arrivati a destinazione, visitando il duomo e soffermandoci sul luogo dell’attentato al comandante Basile, carabiniere ucciso dalla mafia nel 1983 durante la celebrazione del patrono paesano; successivamente abbiamo raggiunto l’agriturismo assegnato alla cooperativa, dove soltanto 15 giorni fa è avvenuto il furto della cucina il giorno prima della sua apertura ufficiale.

Finalmente, dopo tanta stanchezza, siamo tornati a casa dove ci aspettava un pasto che non è rientrato molto nei nostri gusti nonostante non fosse poi così male. Dopo non abbiamo avuto molto tempo per riposare: difatti, Fabrizio ha deciso di tirarci giù dai letti dopo solo 20 minuti per portarci verso Ficuzza; dopo una sosta nel centro di Corleone di qualche minuto, siamo partiti alla volta dell’Antica Stazione e dell’antica residenza di Federico IV di Borbone. Purtroppo non ci siamo fermati molto, però quel posto così carino e particolare ha lasciato il segno su ognuno di noi che, sebbene deluso da non essere riuscito ad ammirare gli interni della Residenza, è tornato verso casa stanco, affamato e assonnato. Una volta tornati a Corleone abbiamo raggiunto la vecchia casa di Provenzano, ormai in mano alla Cooperativa e trasformata in una bottega-museo della legalità. A casa, infine, ci aspettava un’ottima cena che abbiamo gustato con molto piacere.

Ed ora, chissà cosa ci attende prima di poter andare nei nostri caldi e comodi lettini..”
 “Ieri sera 20 giugno, i ragazzi hanno incontrato il senatore Giuseppe Lumia in occasione di un incontro sul tema dell’acqua come bene comune e che non va privatizzata!

Interessante è stato il confronto e le domande che alcuni dei “giovani sentinelle” hanno fatto al senatore mettendolo a conoscenza di aver affrontato l’identico tema nel loro progetto formativo. Lo hanno infine invitato all’incontro di settembre a Firenze..

Questa mattina i “giovani sentinelle” hanno visitato la cattedrale di Monreale per poi spostarsi sul luogo dove è stato ucciso dalla mafia il capitano Basile.

Seconda tappa, l’agriturismo della cooperativa in località San Cipirello dove pochi giorni fa è stata rubata l’intera cucina!

Dopo pranzo, visita a Ficulla alla tenuta di caccia dei Borboni e luogo dell’uccisione del ten. Colonnello Giuseppe Russo.

Domani i ragazzi e le ragazze faranno la prima esperienza lavorativa, si recheranno infatti a sistemare i tralci del vigneto che produce il vino “Naca”.

 I ragazzi del progetto “I giovani sentinelle della legalità”

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