Livorno: Un branco di nove cani attacca e sbrana camionista
LIVORNO – Il branco. Che trasforma cani abbandonati in predatori. E li incita ad attaccare un uomo indifeso, ricurvo sul suo camion, pronto a tornare a casa e rabbracciare i due figli. Non c’ è stato scampo per Vito Guastella, 50 anni, autotrasportatore della Marco Polo di Alcamo (Trapani). Nove cani lo hanno assalito e ucciso, strappandogli a morsi i vestiti e poi divorandogli le gambe. E’ accaduto ieri alle 9 in un’ area di parcheggio tra Livorno e Collesalvetti. A trovare il corpo è stato un dipendente della ditta Di Leo, società di autotrasporto siciliana che in quella zona ha un terminal per camionisti. «Mi sono avvicinato al camion e ho visto i cani sopra il corpo di quel poveretto – ha raccontato il soccorritore ai carabinieri -. Lo stavano ancora attaccando». L’ uomo si è messo a urlare, ha preso un bastone e ha cercato di cacciare gli animali. Poi sono arrivati gli altri colleghi, i carabinieri e il servizio veterinario dell’ Asl. I cani sono stati chiusi in una struttura e sottoposti ad analisi. Terribile la ricostruzione. Dopo il primo attacco, condotto dal capo branco, un meticcio dall’ aspetto simile a un doberman, l’ autista ha cercato di fuggire. Ma i cani lo hanno raggiunto facendolo cadere. E’ morto dissanguato. L’ Asl e il Comune di Collesalvetti hanno dichiarato di non aver mai avuto segnalazioni di randagi nella zona. Gli animali sarebbero del proprietario del terreno dove si trovavano. Molte testimonianze, parlano di continue lamentele. «Erano inquieti – racconta un testimone – molti camionisti avevano paura a scendere dai loro mezzi». Marco Gasperetti
Corriere della Sera