“Lady Holiday Mississippi Drunk” e “Bestiario” in scena a Roma

viso dipinto di nero, bianco e rosso, inquadrato solo nella zona degli occhi

Patas Arriba Teatro, Pescatori di Poesia Teatro e

Teatro del Lupo

 

Presentano

 

LADY HOLIDAY MISSISSIPPI DRUNK

 

con Valentina Conti

 

testo di Alessandra Caputo con una ballata di Adriano Marenco

regia di Alessandra Caputo e Simone Fraschetti

 

musiche eseguite dal vivo da Raffaele Balzano, Simone Fraschetti e Valentino Puccio

foto di scena di Pamela Adinolfi

 

e

 

BESTIARIO

Un soliloquio per tre Maschere

 

con Simone Fraschetti

 

testo di Luna T. Sveva Testori,

regia di Klaus Kurz,

foto di scena Pamela Adinolfi

 

Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6

Dal 12 al 15 Marzo 2015

 

Tornano al Teatro Studio Uno dal 12 al 15 marzo 2015 i Patas Arriba Teatro, una delle compagnie più attive e interessanti della scena romana che insieme ai Pescatori di Poesia Teatro e il Teatro del Lupo presentano due dei loro recenti successi: “Lady Holiday Mississippi Drunk” e “Bestiario”.

 

Dal 12 al 13 marzo in scena “Lady Holiday Mississippi Drunk” progetto dei Patas Arriba Teatro, con la regia di Alessandra Caputo e Simone Frascehetti, i testi di Alessandra Caputo e Adriano Marenco e con Valentina Conti nei panni della “Lady del Jazz,” la signora del fiore, la donna col sangue nero e gli umori Blues: Billie Holiday.

Parole per lei e musica. Uno sfogo, un racconto, un basso, un piano e una chitarra e ancora ricordi, tamburi, un passato difficile e un eleganza ubriaca dolorosa e fiera. Con un abito elegante entra spavalda a fare la sua musica e il suo discorso, a scacciare i brutti pensieri e le cicatrici, a ballare e reinventarsi.

Billie dei misteri, dei fiori bianchi tra i capelli neri, dell’ingresso riservato al colore “sbagliato” della pelle, della povertà e del successo, dei riti e dell’inquietudine, del sorriso allusivo e dell’incanto, e alla fine solo una preghiera: “nasci Nero domani, Sole!”.

 

viso dipinto di nero, bianco e rosso, inquadrato solo nella zona degli occhiSabato 14 e domenica 15 marzo in scena “Bestiario” dei Pescatori di Poesia Teatro, Teatro del Lupo e Patas Arriba Teatro, vincitore del Castelbuono Teatro Festival 2011, regia di Klaus Kurz, testo di Luna T. Sveva Testori con protagonista in scena Simone Fraschetti per raccontare tre visioni del mondo attraverso tre affascinanti maschere ispirate alla commedia dell’arte. Un universo ancestrale che si offre al pubblico senza inibizioni o censure dove ogni personaggio racconta la sua verità che egli stesso ha contribuito a plasmare. Il primo animale è il Lupo. Maledetto da fame atavica, dilania e sbrana le prede, ebbro di frenesia alimentare. Egli è il potere economico, mai sazio, implacabile e spietato. Il secondo animale è l’Aquila. Dall’alto artiglia le sue prede, le porta in cielo con sé, per poi precipitarle contro le rocce. E’ il potere religioso, ambiguo manipolatore di illusioni e di speranze. Il terzo animale è il Drago. Rappresenta il potere politico e quello militare. Sovrano, capitano e martire della giustizia. Regicida usurpatore abbattuto dai ribelli. Tre personaggi e storie della fine dei tempi. Le ultime parole di un’era, il bagliore prima del buio, l’estremo banchetto in tempi di carestia. L’ultima arroganza prima del silenzio.

 

Appuntamento con “Lady Holiday Mississippi Drunk” 12-13 marzo

e con “Bestiario” 14-15 marzo 2015

Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara).

Ingr. 10 euro.
Giov – Sab ore 21.00, Dom ore 18.00

Per info e prenotazioni: 3494356219- 3283546847

www.teatrostudiouno.com –  info.teatrostudiouno@gmail.com

Ufficio Stampa: Eleonora Turco press.teatrostudiouno@gmail.com

 

Foto Luca Caponi

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