I giovedì della poesia: “Segreti” di Bruno Guidotti
Sai!… solo quando si è anziani,
e gli amici di un tempo sono andati già via,
e non hai più nessuno con cui poter chiacchierare;
far quattro passi in una mattinata di sole;
o solamente aver voglia di qualcuno vicino,
saranno soltanto i ricordi a tener compagnia.
Allora ad essi confiderai tutti i segreti:
gli dirai di quei qualcosa che poteva e non è stato,
gli dirai di una ragazza che ti ha insegnato a baciare,
ma di cui non ricordi più il nome, ma sai che era bella,
Gli racconterai di quel treno perduto per un solo minuto,
il quale avrebbe potuto cambiare alla vita il suo corso,
dei figli andati lontano, dei soldi che non bastano mai.
Gli dirai… gli dirai… gli dirai, fino a stancarti.
Quando quegli anni verranno e ti avranno preso
per mano, sarà come vedere una foto ingiallita,
od un film a passo ridotto e senza parole che procede con scatti,
in cui non riconoscerai il tuo viso e quella ragazza
che ti ha insegnato a baciare, ti chiederai di quel treno che parte,
risentirai la tua delusione, la tua rabbia, il tuo orgoglio ferito,
ma saranno momenti, momenti soltanto che fuggono via.
Il disegno di copertina è di Bruno Guidotti
.
Bella , Davvero Toccante e Struggente. Viene un Groppo alla Gola , e La Cosa Narrata.in Questa Bella Poesia Riguarda Tutti Noi , Nessuno Escluso. Bravo Bruno, Sei Riuscito a Strapparmi un Momento Di Leggera Commozione , Che Non Fa Mai Male , Anzi . . . Un Saluto a,Tutti . C i a o .
Che dire…una lacrima che che bagna gli occhi…ci sta. Questo è il passar del tempo…ricordi e nostalgia. Complimenti nel saper descrivere la vita..
Quando gli anni trascorrono e ci portano via amici e persone care rimangono solo i ricordi con cui confidarsi ancora raccontare cose mai dette aprirsi di nuovo e liberarci di segreti mai svelati bellissima lirica che arriva lettore …il mio apprezzamento sincero
Toccante e struggente, in questa poesia la malinconia regna sovrana. Ricordi lontani, di un passato lontano, ma sempre presente nel fondo del cuore. E se c’è qualcosa del passato che niente e nessuno può catturare, ci pensa il cuore. Il cuore che comanda, il cuore che ride, il cuore che piange. Bellissima!
Tutti i nostri ricordi ci tengono compagnia….grazie Bruno che attraverso i tuoi versi esprimi i pensieri e le sensazioni di un po tutti noi….
Che bella! Bruno sei veramente bravo ed eclettico. Complimenti! Marina De Renzi
In questa triste poesia il poeta ha saputo interpretare molto bene i sentimenti di coloro che sono stati costretti a lasciare la propria terra natia.