I Giovedì della Poesia: “Lunghe son l’onde” di Bruno Guidotti

Gabbiano- disegno di Bruno Guidotti

Lunghe son l’onde.

Lunghe sono le onde stamane,

che venti lontani hanno sospinto

agli scogli, per ivi approdare sfinite.

Ad est un chiarore sommesso

verso il cielo protende, or di più

il suo colore si accende, quindi del

sole il grande splendore accecante

si impone, e nel cielo trionfa.

Ora dei gabbiani i voli eleganti e il

garrire festoso lieto riprende, riprende

la predazione di insetti, di pesci, con

voli radenti a sfiorare le acque, per poi

riprendere quota, con la preda agli artigli.

Riprende la vela tesa dal vento a sospinger

la barca, e il pescatore riprende a recuperare

le reti, mentre in orizzonti lontani, l’anziano

disperde il suo sguardo, rincorrendo ricordi.

Lunghe sono le onde stamane…

Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane:  le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterle apprezzare.

5 thoughts on “I Giovedì della Poesia: “Lunghe son l’onde” di Bruno Guidotti

  1. Come sempre un testo di grande respiro in una descrizione di grande impatto visivo che ferma momenti e movimenti marini nello sguardo, nel cuore, nell’essere.
    Molto apprezzato

  2. Intorno ad un’onda un mondo che vive che regala emozioni il mare il garrire dei gabbiani ed i loro voli pindarici la presenza di un pescatore
    Un quadro bellissimo ove nn manca nulla sempre un piacere leggere queste belle opere

  3. Una descrizione stupenda questa di Bruno Guidotti dell’ alba che sorge sul mare.Le onde sospinte sugli scogli,il sole abbagliante che spunta ad est, i gabbiani che volano leggeri con garriti festosi e con gli artigli pieni di insetti e pesci.Il pescatore con la sua barca recupera le sue reti , mentre da lontano un anziano guarda il panorama ricordando cose vissute.Voglio esprimere il mio grande apprezzamento per il nostro competente Bruno Guidotti che con la poesia puo’ raccontare i propri sentimenti riuscendo a farsi capire da altre persone.

  4. È nuovamente l’ossimoro a far da padrone in questa composizione, ove le note di speranza e di ripresa che caratterizzano la descrizione dell’alba sul mare vanno a contrapporsi con le note più amare del melanconico ricordo del passato, altro tema prendente nelle composizioni di Bruno.
    Nell’insieme una poesia pacata, bucolica, che lascia un po’ di amaro in bocca all’ultimo verso, fondamentale per la lettura poetica e spirituale del carme.

  5. Riuscitissima la scrittura di questa bella poesia del bravo Bruno , talmente realista che sembra addirittura di sentirlo , il garrire degli instancabili e pittoreschi gabbiani . Ha un ritmo della narrazione davvero coinvolgente . Ottima davvero .

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