Halloween rock con Giacomo Voli e band
Riceviamo e pubblichiamo:
31 Ottobre 2104 – JailHouse – Firenze, un Halloween Rock da paura, e di elevato livello. La voce di Giacomo Voli, finalista al talent “The Voice – 2014”, ha sbalordito e la band non è stata da meno. Cinque elementi che all’unisono hanno fatto rimbombare cover passate ma sempre presenti, da Deep Purple con “Child in Time”, Skunk Anansie con “Charlie big potato” o “Because of you” a i Goblin con “Profondo rosso”.
Tanta sana emozione ripercorrendo i grandi classici immortali, risuonati e cantati con personalità e visione “Voli”, tale da permette di sognare. Tra maschere e effetti, è facile lasciarsi andare al ritmo con AC/DC, Led Zeppelin, Deep Purple, Whitesnake, o “Too much love will kill you” dei Queen.
Bellissime le interpretazioni di “Celebretion” della PFM o “Impressioni settembre”, o in un teatrale e magistrale “Nessun dorma”.
Energie e adrenalina sono gli ingredienti che rendono tutto speciale e il connubio degli strumenti, percorre su tutto il palco fiorentino. Tributi che fanno venire brividi sulla pelle, e riportano alla luce pezzi di musica classica, lirica, gospel, rock n roll, rock-hard rock, metal, progressive, AOR, Dark, Elettronico, Disco.
“Vivere il mio tempo”, cantavano i Litfiba e abilmente unita a fusa con “Another brick in the wall” dei Pink Floyd, è lo scacco matto per carpire quanto questi ragazzi hanno da molto da dire e fare.
Giacomo Voli (voce e chitarra), Riccardo Bacchi (chitarra e cori), Mattia Ribizzi (tastiere e cori), Demis Castellari (batteria), Federico Festa (basso e cori). Beh! Segnatevi questi nomi.
Sarà stato effetto di qualche incantesimo o il “Rimedio” che può donare a questo mondo musicale una nuova marcia in più?
Sicuramente sono destinati a fare grandi cose e un anticipo che vede proprio la voce di Giacomo Voli protagonista (attorniato da ospiti calibro) è nel brano “Wastin memories” primo anticipo di Raven black Project del fido amico e chitarrista Riccardo Bacchi e che tanti ospiti importanti.
Un presupposto che denota quanto la musica rock, ancora nel 2014 e in Italia produce e crede che i talenti veri, possono davvero osare di più!
Annamaria Pecoraro
Foto e video di Annamaria Pecoraro e Roby Bruno