Esclusiva: Piero Pelu’ e Ghigo Renzulli Litfiba, intervistati da Roby Bruno “Non siamo i talebani del rock”

Non avrei scommesso un euro su una riappacificazione tra Piero Pelù e Ghigo Renzulli frontman e chitarra degli storici Litfiba ed invece l’estate del 2010 ha portato questa graditissima sorpresa i due leaders carismatici della band fiorentina, con una cadenza da motore diesel visto che galeotto è stato un sms di auguri di cinque anni fa da parte di Ghigo verso Piero nel giorno del suo compleanno, poi con calma… anzi, direi moltissima calma, i due hanno deciso di giurarsi amore eterno e devo dire che è bello vederli assieme. Sono uno l’opposto dell’altro, tanto cortese e gentile Ghigo, quanto molto più deciso Piero, tuttavia, nell’insieme formano una coppia veramente eccezionale. E voglio aggiungere che, visti i risultati dei concerti di quest’estate e dei due inediti SOLE NERO e BARCOLLO, l’attesa è stata sicuramente ripagata. Inoltre cosa non di poco conto, il loro ritorno sulle scene è stato così significativo che il 28 novembre, a Faenza, saranno premiati dall’organizzazione del MEI ovvero il meeting delle etichette indipendenti col premio per il MIGLIOR TOUR DELL’ANNO 2010. Incontriamo i due nel privè di un famoso bar in piazza Duomo nel centro di Firenze. L’accoglienza è molto cordiale organizzata come sempre dalla PRG e Piero e Ghigo mettono subito a suo agio l’interlocutore, essendo anche due ragazzi molto alla mano.
“ Vi aspettavate questa voglia di Litfiba? E secondo voi cosa porta ai vostri concerti oltre a tanti quarantenni felici anche una marea di giovani?” Bisogna da una parte ringraziare internet, visto che tramite you tube o altro girano le nostre canzoni da anni e basta clikkare il nome Litfiba, ormai si trova di tutto e questo volente o nolente ha permesso, a chi non ci conosceva, di imparare le nostre canzoni anche quelle molto più vecchie… Tra l’altro (aggiunge Ghigo) girano sul web delle cose su di noi incredibili, tipo canzoni che non abbiamo nemmeno noi . Inoltre, bisogna dire che negli ultimi anni il rock in Italia è quasi letteralmente sparito (aggiunge Piero) diciamo che si è contaminato con l’elettronica, perdendo di vista il blues che praticamente ha dato il dna a lla musica rock. E possiamo garantirvi che invece i nostri concerti sono molto Rock!!!! E poi ormai troppe canzoni nascono tramite computer, invece per noi quando si suona … si deve suonare. Quando abbiamo deciso di rimetterci insieme abbiamo deciso che sarebbe stata pura anarchia senza bisogno di programmazione. E poi con le basi registrate non puoi improvvisare e quindi sembra tutto sempre uguale. Di sicuro un concerto dei Litfiba è al 100% live!
Con la partenza del tour invernale ci saranno dei cambiamenti nella vostra scaletta rispetto al tour estivo? Ci saranno delle sorprese, d’altronde il repertorio dei Litfiba prevede più di 150 canzoni pubblicate, e nello scavare abbiamo tirato fuori delle canzoni che non suonavamo da più di vent’anni tipo CORRI , APAPAIA, LOUISIANA ed altre che fanno parte dei mitici anni 80. “State preparando qualche pezzo nuovo?”Per adesso no, abbiamo armadi pieni di idee, ma niente canzoni nuove, anche perchè quando prepari un tour ti dedichi completamente a questo, ed agli argomenti che ci stanno più a cuore di cui parleremo nei nostri spettacoli. “Tipo la TAV?” La Tav sotto firenze è uno degli argomenti che ci stanno molto a cuore… non abbiamo ancora capito la nostra amministrazione fiorentina cosa intende fare… se andare avanti senza chiedere il parere del cittadino e quali sono le posizioni che assumerà in merito. Un’ altrra cosa sempre che riguarda Firenze sono i parcheggi a pagamento che sono praticamente raddoppiati. “I numeri del tour estivo?” Praticamente SOLD OUT in quasi tutte le date, e siamo felicemente esterrefatti per questo risultato. “Cosa si prova nel 2010 a ricevere un premio come il MEI?” Innanzitutto siamo orgogliosi di riceverlo, il Mei è una bella manifestazione. Ci potrebbe venire contestato il fatto che noi lavoriamo per una multinazionale, anche se in realtà dal ’95 in poi i Litfiba hanno autoprodotto i loro album e poi dati in licenza alla multinazionale , quindi noi ci riteniamo ancora oggi indipendenti, pur non avendo numeri da band indipendente.. siamo un po’ una anomalia e questo ci piace. Anche per poter riuscire a mantenere la nostra autonomia artistica. “In questo tour avete tralasciato i brani dell’album INFINITO come mai?” Quello è un album particolare anzi direi problematico, anche se risulta in assoluto il nostro album più venduto ma, purtroppo, risente dell’atmosfera negativa e delle tensioni che c’erano tra noi in quel momento diciamo che eravamo già ai ferri corti anche se dentro quell’album riteniamo ci fossero delle ottime canzoni. In questo momento ci piace suonare i brani storici degli anni ottanta o pezzi estratti da EL DIABLO TERREMOTO E SPIRITO. “Avete riscontrato la rabbia dei testi di quegli album nell’attualità di oggi?” Sicuramente ci siamo resi conto che purtroppo i testi scritti vent’anni fa sono vivi ed attualissimi … praticamente non è cambiato niente o forse è anche peggiorato. Tu rileggi i testi di ORA D’ARIA, DIMMI IL NOME o MAUDIT e sembrano scritte oggi. “Ma in voi in questi anni invece è cambiato qualcosa?” (GHIGO) Io mi sento molto più maturo e cosciente , e mi diverto molto di più in quello che faccio sentendomi meno condizionato dai fattori esterni, specie nella musica.Ma com’è scoccata la scintilla che vi ha fatto riunire? (GHIGO) Piero ed io ci conosciamo da trent’anni, abbiamo girato il mondo ne abbiamo passate insieme di tutti i generi. Abbiamo vissuto i primi vent’anni in una maniera intensa e forte e come abbiamo vissuto così intensamente così abbiamo litigato. (PIERO) Ci son voluti cinque anni per riparlarsi e poi altri quattro per fare la pace. Tutto è nato da un sms di Ghigo per il mio compleanno, poi siamo andati a cena insieme fino al punto in cui ho chiesto a Ghigo se gli andava di fare un pezzo per il mio album (GHIGO) Ci siamo ritrovati e per fare Sole nero ci abbiamo messo due ore. ” La vostra presenza a trasmissioni come X FACTOR?” Abbiamo partecipato solo perchè sapevamo di suonare completamente dal vivo nonostante sapessimo che sarebbe stato molto difficile. Selezionimoa al massimo le trasmissioni a cui parteciapare, pensa che abbiamo asccettato X Factor e rifiutato altre sette trasmissioni,e pensa che prima di accettare la nostra parteciapazione ci tacciavano di tirarcela troppo. “In Svizzera le radio vi passano moltissimo…” E’ vero abbiamo un rapporto col nostro pubblico all’estero quasi come con quello italiano. Abbiamo realizzato dei sold out che ci hanno dato grande soddisfazione e vogliamo continuare a suonare ancora all’estero.” Per i vostri due inediti SOLE NERO e BARCOLLO ma specialemte per il secondo avete realizzato due video molto belli..”.. E’ vero secondo noi è un video splendido ispirato a L’angelo Sterminatore di Bunuelle e non ti rimane impresso alla prima per capirlo devi vederlo almeno venti volte, ma poi ti prende sul serio e poi vogliamo aggiungere che sono stati girati in italia per la precisione Sole nero a Roma e Barcollo a Firenze “Sarà mai possibile rivedere i Litfiba al completo anche fosse soltanto per un grande evento?” (Piero) Con Aiazzi non ci sono problemi con Magnelli idem ci sentiamo molto spesso con Gianni Maroccolo non ci sono problemi… ma volevo aggiungere che se avesse veramente voglia di fare qualcosa… non lo fa sapere tramite facebook ma mi chiama e se ne può parlare…. quando lo farà saremmo ben felici di collaborare insieme, ricordiamoci che è stato un bassista molto importante per la storia dei Litfiba. “Tirando le somme .. ma questi dieci anni di separazione , vi hanno fatto bene, vi vediamo più uniti e poi i risultati si son visti e sono ottimi direi! Si ci hanno fatto molto bene, siamo maturati, cresciuti molto… ed avere lo studio nostro privato ci ha fatto crescere ed unire ancor di più. “Ultimamente Piero ti sentiamo molto critico nei confronti del sindaco di Firenze, Matteo Renzi…“Ci sono delle cose che non sono state rispettate nei famosi 100 punti della sua campagna elettorale… le piste ciclabili ed io che sono un ciclista fiorentino ci tengo a sottolinearlo… oltre ad altre cose naturalmente. “Adesso comunque vi siete giurati amore eterno tu e Ghigo? Direi che siamo tornati per restare, non è stata una reunion per interesse e questo lo possiamo affermare con tanta certezza.” Per un nuovo disco?” Il 2012 sarà sicuramente l’anno del nuovo album insieme.
Roberto “Roby” Bruno
Nella foto: Piero Pelù, Roby bruno e Ghigo Renzulli
Personalmente anche io sono rimasto sorpreso dalla reunion all’inizio.
Però devo dire che è stato un bene, sembrano molto prolifici 🙂
Non sono una vera fan dei Litfiba, ma sono stracontenta che siano tornati insieme per incidere dei brani grintosi come quelli di El Diablo. Intervista succulenta: bravo Roby!
Speriamo tornino ad essere i Litfiba di un tempo……
Bravo Roby!