Bagheria (Pa): Il diritto di tutti, vivere nella propria città

Ci hanno scritto:

Proprio in questa città in continua crescita demografica, dove nasce l’esigenza per anziani e ragazzi di incontrarsi non solo per strada, tra le macchine e lo smog ma anche in luoghi più verdi e sicuri, noi ragazzi del laboratorio C abbiamo effettuato alcuni sondaggi e scattato foto di diverse ville in stato di abbandono o chiuse per motivi di sicurezza o trascuratezza. Questo degrado fa in modo che molti cittadini non possano usufruire delle ville settecentesche bagheresi.

Noi abbiamo fatto anche dei servizi fotografici per far capire e conoscere lo stato attuale delle cose. Come si vede dalle foto, la gente, vedendo che le ville sono chiuse al pubblico, scavalcano per entrarvi dentro e passare qualche ora con gli amici. I cittadini sono pronti ad incorrere in rischi pur di usufruire di quel verde che gli viene negato. Bagheria dovrebbe lavorare sul patrimonio che possiede: le ville andrebbero ristrutturate e rese agibili, in modo da poter fare giocare tanti bambini e far trascorrere il pomeriggio a tanti anziani nelle panchine dei giardini.

A causa di ciò, tante persone di Bagheria trascorrono il proprio tempo libero in maniera sedentaria e monotona, e proprio per questo bisogna far qualcosa in maniera tale che queste persone possano cambiare stile di vita. Bisogna pensare anche al turismo: se un turista oggi viene a Bagheria e trova le ville chiuse non tornerà più, quindi bisogna fare in modo che questo non accada. Tutto ciò può solo incrementare lavoro e attività turistica.

Bisognerebbe fare una particolare e considerevole attenzione a questi aspetti e cercare di prendere delle decisioni abbastanza serie. In questo modo la nostra Bagheria crescerà non solo dal punto di vista demografico ma anche turistico e di visibilità.

Noi crediamo al miglioramento e al risveglio delle coscienze dei nostri governanti, con la speranza che si migliori.

I ragazzi del Laboratorio C

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