Russia, quando la “Demenza governativa è al servizio delle persone”.

“Demenza governativa al servizio delle persone” così è stato definito l’ultimo “tormentone” che sta divagando in Russia e che si sta rivelando estremamente comodo per gli abitanti della nazione.

Tutto è nato da una battuta fatta qualche mese fa da Mikhail Kozyrev, un giornalista del canale televisivo d’opposizione “Dozhd”, che ha dichiarato: “Se davanti al vostro palazzo non spalano la neve – scrive il giornalista sul suo Facebook – scrivete ‘Navalny’ sulla montagnetta con il colore che preferite: la portano via in giornata. Provate!”. Non tutti, però, hanno preso lo scherzo come tale e, anzi, si sono messi all’opera prendendo la dichiarazione di Kozyrev come un consiglio amichevole cominciando a scrivere questo nome su cumuli di neve sparsi per tutta la Russia. Ma chi è questo fantomatico Navalny e perché scrivere il suo nome sopra cumuli di neve fa sì che questa venga spalata via nel giro di poche ore? Aleksey Navalny è un oppositore politico e forte critico di Vladimir Putin, leader della Russia, che nell’ultimo anno ha lanciato una forte invettiva contro l’istituzione statale della Russia denunciando corruzioni e subdole macchinazioni arrivando a giudicare lo stesso Putin per il suo operato e facendo scendere in piazza migliaia di persone per protestare contro il leader politico. A quanto pare al governo la presenza di Navalny non è molto gradita a tal punto che, scrivendo il suo nome sui cumuli di neve, dopo poche ore degli operatori statali interverranno tempestivamente per rimuovere la scritta e, a quel punto, anche il cumulo.

L’iniziativa lanciata dal giornalista capita proprio a pennello visto che, pochi giorni fa, una forte tormenta di neve ha colpito le strade di Mosca che hanno immobilizzato la città per svariati giorni. In centro il problema è stato risolto abbastanza velocemente ripermettendo la fluidità sulle strade mentre nelle zone periferiche molti cumuli sono stati ignorati dagli operatori statali. Quale momento migliore per non inaugurare questo “metodo di pulizia locale” se non questo. In seguito ad aver scritto con una bomboletta spray il nome dell’oppositore politico sulla neve molti Russi hanno ripreso mentre il loro cumulo di neve, dopo poche ore, veniva rimosso rendendo questa pratica molto virale e diffusa in tutta la Russia nel giro di pochi giorni.

Ora anche altre città si stanno attivando con questa pratica cominciando da San Pietroburgo. Lo stesso Navalny, una volta appresa questa metodologia per rimuovere la propria neve da casa, ha dichiarato sul suo blog: “Demenza governativa al servizio delle persone”.

Lorenzo Toninelli

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