Ridotte le vendite della Tesla in Svizzera.

La concessionaria Tesla vandalizzata a Losanna. Keystone / Martial Trezzini
Sembra che la popolazione svizzera si sia disinnamorata della Tesla. Le vendite dell’auto elettrica della ditta del miliardario statunitense Elon Musk si sono ridotte del 57% su base annua nel gennaio e febbraio di quest’anno.
Questi dati sono stati resi noti mentre a livello internazionale si assiste a un ampio boicottaggio, con proteste e atti di vandalismo, contro Tesla. Bersaglio delle critiche è soprattutto Musk, responsabile del Dipartimento per l’efficienza del Governo dell’amministrazione Trump. In questo ruolo, sta implementando misure controverse, come i tagli all’agenzia americana per l’aiuto allo sviluppo USAID.
Anche in Svizzera due giorni fa un concessionario Tesla a Losanna è stato vandalizzato con della vernice rossa e la scritta “Tesla uccide”. Secondo Christoph Wolnik, vicedirettore dell’associazione degli importatori ufficiali di veicoli Auto-Svizzera, al momento è però impossibile stabilire se il coinvolgimento politico di Musk negli Stati Uniti abbia un ruolo nella perdita di interesse per Tesla. “Con un calo dell’8% su base annua anche il mercato globale sta soffrendo, soprattutto a causa della contrazione della domanda”, spiega l’esperto all’agenzia Awp.
L’articolo proviene da Tvsvizzera.it
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- La notizia ripresa dal Corriere del Ticino
L’articolo di RTS sul negozio vandalizzato a Losanna