I Giovedì della Poesia: “Un angelo di nome Stefania” di Bruno Guidotti

A Stefania, con affetto, Bruno Guidotti
Questa notte, ho passeggiato
insieme ad un angelo.
Abbiamo percorso strade piene di luce,
che si protraevano sino al di là
delle più lontane galassie.
Ovunque era quiete ed intima gioia
Descriver la bellezza celestiale
dell’angelo è ardua cosa, tanto
era luminoso il suo volto.
Il suo respiro emanava profumo
di rose e viole.
Giunti che fummo , nel più alto
punto del cielo, mi prese per
mano, ed iniziammo a volare.
Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane: le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterle apprezzare.
Testo struggente, di raffinata eleganza come del resto l’autore ormai chi ha abituato. Un sondare, attraverso un sogno l’ancestralità del divenire
e l’ineluttabilità della vita, traspare sconfinata tenerezza e quel tentativo di voler dare significato alla vita e ai sentimenti.Molto apprezzato
Bella raffinata questa poesia che ci racconta dell’incontro con un Angelo con il bravo poeta …dedica intensa ed elegante il mio elogio