Firenzepertutti: il progetto per una città più accessibile a cura di associazione Pallium
Al via il crowdfunding di #Firenzepertutti un progetto di Associazione Pallium per “l’accessibilità dalla casa alla città”
L’iniziativa ha preso forma grazie a Social Innovation Jam III, promossa da Fondazione CR Firenze, con la collaborazione del Comune di Firenze. Giovani studenti sotto la guida della Scuola di Architettura UniFI realizzeranno installazioni per facilitare l’accessibilità agli spazi pubblici della città.
Anche uno scalino può diventare una montagna. Abbattere le barriere architettoniche attraverso installazioni temporanee in luoghi simbolo della città di Firenze per renderla una città accessibile a tutti è l’obiettivo di Pallium Onlus, che con tre giovani under 35 e il supporto del dipartimento di Architettura dell’ Università di Firenze proporrà soluzioni nuove e creative per facilitare la fruibilità degli spazi pubblici. L’iniziativa, che si propone di sensibilizzare su temi come l’accessibilità, per un miglioramento delle condizioni di vita non solo tra le mura domestiche ma anche nel contesto urbano, sarà resa possibile grazie alla campagna di crowdfunding dal titolo #Firenzepertutti, che prenderà il via lunedì 4 aprile sulla piattaforma Eppela (www.eppela.com/firenzepertutti).
Il progetto dal titolo “Firenze per tutti” ha preso forma grazie a Fondazione CR Firenze, all’interno del bando Social Innovation Jam III: si sono così incontrati l’impegno dell’associazione Pallium Onlus, che da oltre vent’anni assiste persone gravemente ammalate, malati oncologici, neurologici e anziani non autosufficienti e la passione di tre giovani under 35: Eletta Naldi (architetto e dottoranda in Architettura); Federica Avagnano (laureata in Lettere, e impegnata nel settore non profit) e Sara Degl’Innocenti (laureanda in Scienze e tecniche psicologiche).
Al raggiungimento di 7.000€, la Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta che servirà, nello specifico, per l’acquisto dei materiali, prevalentemente di recupero, per la realizzazione degli interventi effimeri, così come la gestione, progettazione e costruzione delle installazioni sotto la guida del Laboratorio di Architettura e Autocostruzione; la diffusione e la comunicazione del progetto per raggiungere e sensibilizzare più persone possibile.
Le persone con limitazioni motorie e sensoriali sono moltissime, persone che non riescono a muoversi con facilità a causa di disabilità permanente o temporanea, vecchiaia, ferite, problemi alla vista e tanti altri motivi. Per migliorare la loro qualità della vita, favorire la percezione, relazione e fruibilità del contesto e quindi stimolarne la socialità, il senso di appartenenza alla comunità e comportamenti salutari, sono necessari particolari accorgimenti dentro e fuori dalle mura domestiche. L’obiettivo è di Pallium Onlus è dare voce alle persone più fragili.
Pallium ha così deciso di affidare a dei giovani studenti – guidati dal Professor Leonardo Zaffi – il compito di evidenziare in modo creativo, attraverso la realizzazione di piccole installazioni e dispositivi di orientamento e uso della città, che molti cittadini incontrano nella quotidianità (come rampe, installazioni su panchine, marciapiedi, stimolazioni multisensoriali e nuove modalità di segnaletica visiva, tattile o sonora). Le creazioni prodotte saranno installate nell’estate 2022 in luoghi simbolo di aggregazione della città di Firenze.
Fra le ricompense messe a disposizione sulla piattaforma Eppela, per chi sosterrà il progetto ci saranno vari gadget: dalle borse sostenibili ai walking tour, cacce al tesoro e visite guidate in vari luoghi di Firenze.
Dichiara Patrizia Cortevesio vicepresidente di Associazione Pallium: “Poter accedere e fruire in piena libertà dello spazio, in modo equo, sicuro e autonomo, in casa propria e negli spazi pubblici, è un diritto di tutti. Per questo ci siamo rivolti in maniera diretta e fattiva alle giovani generazioni”.
Aggiunge Leonardo Zaffi, responsabile scientifico del laboratorio di Architettura e Autocostruzione (DIDA UniFI): “Sono preziose le occasioni in cui i giovani studenti sono chiamati a dare un loro contributo concreto su importanti temi sociali che riguardano la vita delle persone nelle nostre città. È il modo migliore per costruire la consapevolezza e la sensibilità dei futuri progettisti verso i bisogni di tutti”.
“Social Innovation Jam è un percorso di crescita per le organizzazioni non profit – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – grazie all’incontro con giovani professionisti. L’idea innovativa del team dell’Associazione Pallium può diventare realtà con lo strumento del crowdfunding. Noi ci impegniamo a duplicare le donazioni, c’è bisogno ora che anche la comunità faccia la propria parte. Mi auguro che in tanti cittadini possano contribuire al progetto”.
Pallium è una O.d.V, fondata a Firenze nel 2001 con gli obiettivi statutari di fornire assistenza domiciliare e di diffondere la cultura della solidarietà. Il servizio cardine di tutta l’attività dell’associazione è l’assistenza sanitaria specialistica domiciliare. Pallium assiste malati oncologici, malati affetti da patologie neurologiche degenerative (SLA) ed anziani affetti da gravi patologie, grazie all’impegno congiunto di medici, infermieri, fisioterapisti e volontari. https://palliumonlus.org/.