Carta conto: quando preferirla ad un conto corrente?

di Redazione

Rispetto al passato quando il paniere delle possibili scelte si limitava all’essere o non essere titolari di un conto corrente, oggi esistono diverse altre opzioni per la gestione del proprio denaro. Uno degli aspetti che più a lungo ha contribuito al “monopolio dei conti correnti” è stato il codice iban. Avere un codice IBAN significa essere localizzabili a livello fiscale ma significa, anche e soprattutto, poter ricevere pagamenti; non a caso il possesso di un codice IBAN è obbligatorio per i lavoratori dipendenti che tramite questo indirizzamento finanziario possono ricevere mensilmente il loro stipendio.
Da qualche tempo però questa sorta di monopolio dei conti correnti è stato magicamente rotto dall’avvento di una nuova tipologia di strumento di movimentazione finanziaria: le carte conto.
La scelta del nome non è stata certo casuale e nasce invece dall’intenzione di richiamare quella che è la natura di questi prodotti, a metà strada tra conto corrente e carta di credito.

I limiti e i vantaggi delle carte conto

Rispetto ai conti correnti le carte conto (anche dette carte ricaricabili con iban) condividono diversi servizi come la possibilità di rivedere ed inviare pagamenti, i prelievi bancomat e la domiciliazione delle utente.
I limiti di una carta conto rispetto ad un conto corrente tradizionale sono due; il primo limite è il non poter andare in passivo, essendo la spesa limitata alle sole cifre depositate in saldo. Il secondo limite è l’assenza del fondo di garanzia interbancario, che nel caso dei conti correnti permette il rimborso delle cifre depositate fino a 100 mila euro in caso di fallimento della propria banca.
Il vantaggio delle carte conto rispetto ai conti correnti è l’assenza dei bolli governativi, un vantaggio che si traduce in un risparmio di circa 40 euro annui sui costi di mantenimento del servizio.

Le carte conto più convenienti

Il più importante consiglio che viene spontaneo dare riguardo alle carte conto più convenienti è il seguente. Le carte conto sono uno strumento di gestione finanziaria che serve a movimentare denaro: il nostro. Non ha dunque alcune senso pensare di dover pagare per utilizzare i nostri soldi.
Oggi peraltro il mercato di questo settore propone diverse soluzioni di carte conto online a costo zero: nessuna spesa di gestione e la possibilità (e la libertà) di poter prelevare da qualsiasi sportello bancomat, oltre a poter utilizzare la propria carta per i pagamenti su internet o presso i rivenditori tradizionali. Stesso servizio delle carte conto tradizionali ma a costo zero.

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