A Cagliari incontri per studenti sullo SPRAR

Sprar - Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati

Sprar - Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiatiSecondo i dati trasmessi dalla Prefettura di Cagliari ammontano a 5.115 i migranti trasferiti in Sardegna nel corso del 2015 (periodo 1.1.2015 – 19.10.2015), a fronte delle 2.878 persone arrivate nel corso dell’intero 2014. I nostri giovani sono informati?

Le Acli Provinciali di Cagliari e ProMeSa rispondono a questa domanda organizzando per il 18 e il 21 aprile due incontri, in cui, insieme ad alcuni referenti dello Sistema di protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati – SPRAR – San Fulgenzio, gestito dalla Fondazione Caritas San Saturnino onlus, si tratterà con alcune quarte del  Liceo  Scientifico  Michelangelo  di  Cagliari  il delicato tema  dell’accoglienza  di  richiedenti  asilo  e rifugiati.

Come  sottolinea  la  coordinatrice  del  progetto  Benedetta  Iannelli  (Acli  Provinciali  di  Cagliari),  l’idea  di organizzare questi incontri, è nata nell’ambito del progetto Migrazione di Conoscenza, al fine di portare nelle aule  scolastiche  questioni  di  grande  attualità  – Farlo  in  maniera  semplice,  senza  filtri,  o  confusioni  che spesso  i  mass  media,  anche  involontariamente,  creano  nella  trasmissione  di  messaggi  di  comunicazione, soprattutto  nei  più  giovani –per  permettere  ai  giovani  di  ricevere  le  informazioni  corrette,  confrontarsi direttamente con chi, con grande professionalità e dedizione lavora sul campo, di chiarire i dubbi e le tante preoccupazioni che possono essere legate ad un argomento così complesso.

Il  progetto Migrazione  di  Conoscenza,  finanziato dalla Fondazione  con  il Sud e promosso  dalle Acli, ProMeSa e il Michelangelo, vede partecipare, da novembre del 2015, gli studenti della IV A ad un percorso strutturato e guidato in cui confrontarsi sui seguenti aspetti: la costruzione del dialogo come risoluzione del conflitto interpersonale e  internazionale, attraverso l’approfondimento  della  situazione  attuale  e  passata in Caucaso e nel Medio Oriente, la promozione dell’ascolto attivo e del rispetto verso gli altri, il rispetto per la diversità, l’uguaglianza, i diritti e i doveri.

Anche Silvia Piras – presidente di ProMeSa- sostiene, grazie alla sua esperienza come educatrice professionale per minori stranieri non accompagnati, che l’incontro tra coetanei di nazionalità diverse possa rappresentare un’opportunità in cui dialogo e confronto disegnino le basi per diventare adulti consapevoli.

Stefania Russo, coordinatrice dello SPRAR San Fulgenzio, considerata l’esperienza ventennale nella gestione progetti di accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo in Provincia di Cagliari, nel primo incontro racconterà  con  un  linguaggio  semplice  e  diretto  l’organizzazione  e  il  funzionamento  di  uno  SPRAR  e risponderà alle curiosità dei giovani che ora, più di altri periodi storici, vivono, tramite i media e il web, il tema dell’immigrazione e, in particolare, dell’emergenza “sbarchi”. Mentre nel secondo incontro, interverranno i mediatori e gli operatori dello SPRAR che racconteranno il loro ruolo e la loro esperienza.

Gli incontri saranno arricchiti dalle testimonianze di alcune persone beneficiarie del progetto SPRAR.

 

Il  progetto  può  essere  seguito  nel  blog:  http://www.esperienzeconilsud.it/migrazionediconoscenza/  o  nella pagina Facebook “Migrazione di Conoscenza”.

 

 

Fonte Acli Cagliari

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