Sete Sóis Sete Luas, un festival che unisce il Mediterraneo

Festival Sete Sóis Sete Luas

Festival Sete Sóis Sete LuasI rappresentanti di 20 città di 10 paesi il 22 aprile si incontreranno a Pirano (Slovenia) per condividere esperienze e proposte per la nuova edizione del Festival. Un Festival quello di Sete Sóis Sete Luas che ormai da 24 anni promuove l’arte e la cultura tra le varie rive del Mediterraneo e del mondo lusofono grazie al dialogo reciproco e al lavoro in rete. Per la Toscana parteciperanno il Comune di Pontedera, dove il Festival è nato, e il Comune di Impruneta che ha aderito nel 2008.

Una realtà unica in Europa, e forse nel mondo, quella di questo Festival, nato nel 1993 proprio a Pontedera come ponte culturale tra Italia e Portogallo e ampliatosi negli anni fino a coinvolgere 10 paesi diversi: Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Marocco, Portogallo, Slovenia e Tunisia. Si tratta di una vera rete culturale in cui, incredibile a dirsi nei giorni in cu si parla di chiusura delle frontiere, i paesi aderenti dialogano tra di loro e si scambiano idee e pratiche e i cui artisti viaggiano da un paese all’altro portando le loro opere e la loro cultura.

Ogni anno musicisti, pittori, fotografi, scultori, ma anche chef, studenti e rappresentanti istituzionali viaggiano lungo le rotte di questo incredibile Festival, ciascuno ambasciatore della propria cultura. I popoli si incontrano e attraverso la musica, l’arte e la gastronomia si scambiano le loro essenze arricchendosi reciprocamente. Un dialogo interculturale che va avanti da 24 anni e che forse non tutti hanno incontrato sul loro cammino. Un festival di qualità, la cui forza abbatte i confini e le barriere linguistiche. Un festival da conoscere e da frequentare. Un festival che rappresenta il miglior esempio di convivenza tra culture diverse.

A Pirano il 22 aprile tutte queste culture saranno rappresentate intorno a un tavolo e dialogheranno, scambiandosi ancora una volta messaggi di pace e fratellanza.

E Pirano, la città che quest’anno ospita l’annuale meeting di tutte le città del Festival, è una città emblematica, è la città il cui sindaco è definito l’Obama sloveno; si tratta infatti del primo sindaco nero della Slovenia.

Proprio un bell’esempio in questa Europa in cui l’idea della multiculturalità viene messa pesantemente in discussione.

 

Fonte Festival Sete Sóis Sete Luas

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