Bagheria (Pa): Una piazza rossa di passione ad accogliere Nichi Vendola

Sabato scorso a Bagheria il cielo si è tinto di porpora: una piazza gremita animata di passione rossa per l’arrivo di Nichi Vendola, dove si è respirata aria di libertà e voglia cambiare. Sembrava quasi un remake dei tempi in cui i primi comizi del partito
comunista cominciavano ad essere seguiti dalla popolazione. Somigliava a ciò che Tornatore ha raccontato nella sua Baaria: bandiere rosse e gente di tutte le età ad ascoltare le parole di un politico che guarda negli occhi i suoi elettori e che considera una cittadina di
provincia come se fosse una grande città come Milano o Roma.
Un uomo dal carisma innato, che è vicino alla gente, che parla e condivide con la gente: questo è quello che ha colto la popolazione bagherese che lo ha acclamato durante il suo discorso in piazza. Una scelta azzeccata quella dell’agorà: luogo nell’antica grecia dove la popolazione si riuniva per scopi commerciali, religiosi e politici. Mettersi in “piazza” significa rendere partecipi, condividere, cosa che non succede nei “salotti bene” della politica.
L’esponente di Sinistra Ecologia e Libertà si è soffermato su argomenti molto cari all’Italia: le donne e la loro indipendenza, le centrali nucleari e la concretezza delle azioni politiche. Temi che ogni giorno dovrebbero essere affrontati dando spazio alle azioni e occultando l’immagine fine a se stessa.
Il desiderio dei bagheresi come degli italiani è quello di trovare qualcuno che possa rendere tutto ciò reale. Anche quelle di Vendola saranno solo parole? Speriamo di no.
Giusy Chiello
Redattore Capo -giusy.chiello@ilmiogiornale.org
Foto: Elisa Martorana