Il Paganesimo Moderno: Sappiamo tutti cos’è?

Quando si parla di paganesimo si pensa spesso al classico paganesimo dell’antichità: quello degli antichi egizi, dei greci e dei romani. Ma ancora oggi il paganesimo tesse le sue “fila religiose” in modo un po’ diverso rispetto al passato, rifacendosi alla società odierna e alle concezioni di vita più “moderne”. I praticanti del “Neopaganesimo” sono spesso additati da religiosi soprattutto cristiani perché considerati stregoni e addirittura satanisti. Per questo motivo abbiamo voluto fare un’analisi di quello che è oggi il paganesimo, prendendo le informazione da un sito che tratta in modo specifico questo tema: www.paganesimo.it

Secondo questo portale, il “Paganesimo Moderno” è una macroreligione che raggruppa più culti, e alcuni di questi sono a loro volta suddivisi in tradizioni o sentieri. Caratteristiche tipiche del “Neopaganesimo” sono: il politeismo, anche se alcune correnti preferiscono pensare in modo generico ad una “dea” e ad un “ dio” (duoteismo), o ad unico dio o addirittura ad un “panteismo ateistico”; la natura come teofania, il mondo terreno viene considerato come il principale e più importante teatro della vita, luogo dove si attua il fine massimo della spiritualità e del precetto religioso; la ciclicità del tempo, la vita viene vista come una serie di cicli, anche innestati uno dentro l’altro;  il rapporto con il divino, il fedele ha  un rapporto diretto con il mondo divino, senza necessità di intermediazione da parte del sacerdote/congrega/gruppo e per questo il percorso che ognuno porta avanti è personale; l’etica relativa non assoluta, cooperativa, basata su Integrità, Responsabilità, Rispetto e Crescita personale; la  stregoneria (Solo alcuni sentieri pagani rispondono a questo punto, esso è però importante e quindi viene citato fra quelli primari), la “fede” è in questo caso considerata un’esperienza vivibile e vissuta, e lo è anche la divinità. Molto importante è, inoltre, l'”esperienza” diretta anche “sensoriale” della realtà, del mondo, della divinità, del sacro.

Come tutte le religioni che si rispettano anche il paganesimo moderno ha delle festività, che sono caratterizzate dal legame con i cicli naturali.

Anche se vi sono varie differenze e considerando che molti sentieri pagani, più orientati al mondo classico, hanno anche altre festività dedicate a particolari divinità, in generale i giorni dell’anno considerati festivi dai Pagani Moderni sono:

  1. Sabbat (la ruota dell’anno)
    • Equinozi e Solstizi
    • Imbolc, Beltane, Lughnasadh, Samhain
  2. Esbat (i giorni di Luna Piena)

2 febbraio – Imbolc
21 marzo – Ostara (equinozio di primavera)
30 aprile o 1 maggio – Beltane
21 o 22 giugno – Litha (solstizio d’estate)
31 luglio – Lughnasadh
21 o 22 settembre –Mabon (equinozio di autunno)
31 ottobre – Samhain
22 dicembre – Yule (solstizio d’inverno)

Giusy Chiello

Redattore Capo -giusy.chiello@ilmiogiornale.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *