“Quello che le donne dicono”: tre appuntamenti a Teti (NU)

3 Appuntamenti con Voci Femminili – Lunedì 9 Marzo 2015 – Teti (NU)

 

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QUELLO CHE LE DONNE DICONO

In occasione della Festa della Donna, Teti ospita tre appuntamenti con voci femminili presso la Biblioteca Comunale “Giuseppe Putzu”

Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Teti, la Biblioteca comunale di Teti, con la libreria MieleAmaro di Nuoro e con Arkadia

Alle 10.30 – LA DONNA ARTISTA
Laboratorio per bambin* con Paola Atzeni

Il laboratorio LA DONNA ARTISTA è rivolto a bambin* della IV e V elementare con l’obiettivo si sensibilizzare i partecipanti sulle tematiche femminili, più precisamente sul concetto di donna che attraverso l’arte ristabilisce l’equilibrio del proprio Sé.
ll laboratorio prevede una prima parte caratterizzata dalla lettura di poesie e brevi brani, che narrano la forza e la peculiarità di alcune artiste.
Seguirà una riflessione e in un terzo momento si chiederà ai partecipanti di scegliere una donna per loro speciale e ben conosciuta (es: madre, amica, maestra, ecc…). Di questa donna dovranno abbozzare ISTINTIVAMENTE i colori e le forme che secondo loro caratterizzano la donna scelta. Il foglio bianco una volta colorato rappresenterà quella donna nello specifico e non altre.
Si confronteranno e si rifletterà sulle differenze tra le varie “rappresentazioni”. Tutte queste donne sono diverse tra loro e per poter essere descritte o, meglio, per esistere figurativamente nella mente dei partecipanti, l’attenzione non è stata incentrata sul loro aspetto estetico, ma sul loro modo d’essere, sugli aspetti caratteriali, sulle loro capacità di vivere la vita giorno dopo giorno.
Il principio che porta a sviluppare un laboratorio incentrato sul concetto di Donna Artista è quello di seminare nella società attuale il concetto di Donna non stereotipata, di Donna unica e di Donna libera di scavare dentro di sé per ritrovarsi e riconoscersi attraverso l’arte.

Alle 16 – INNOCUA SOSTANZA
Reading musicale con Valentina Picciau e Andrea Congia

Come in un Ritratto, voci fotografate dalle pellicole in bianco e nero del Cinema di Ingmar Bergman e Rainer Werner Fassbinder, poeti dell’universo femminile. Osborne, Pinter, Williams, eterni osservatori attenti della Donna. Monologhi e versi, recitati in punta di piedi sulle sei corde di una chitarra.

Valentina Picciau nasce a Cagliari nel 1989. Incomincia il suo percorso teatrale nel 2003 con il Crogiuolo diretto da Mario Faticoni, compagnia con la quale collabora attivamente dal 2006. Si Diploma a Bologna nel metodo Stanislavskij, frequenta poi l’università Dams e successivamente  il Teatro Stabile di Torino. Approfondisce il suo studio creando la sua cifra stilistica con vari maestri e insegnanti fra i quali Eugenio Barba, Antonio Piovanelli, Enrique Pardo, Teatro Potlach, Scuola internazionale di teatro Roma, Teatro Atir Milano,Romano, Malosti, Arcuri, De Franceschi, Latella, Ronconi, Soleri. Dal 2013 è autrice e attrice di suoi spettacoli, insegnante presso laboratori e attrice della compagnia Il Crogiuolo.

Andrea Congia nasce a Cagliari nel 1977. Laureato in Filosofia, chitarrista, autore e interprete nelle formazioni musicali sperimentali Nigro Minstrel, Mascherada, Antagonista Quintet, Crais Trio, Baska, Hellequin, Orchestrina dei Miracoli, Gastropod, Skull Cowboys, Grande Madre Band, Death Electronics. Da anni prosegue sulla strada della coniugazione tra Parola e Musica in collaborazione con numerosi artisti provenienti da ambienti musicali e teatrali sardi in particolar modo attraverso la direzione artistica della Rassegna di Spettacolo, dedicata alla Letteratura Sarda, Significante.

Alle 17 > IO, SOLA (Arkadia)
Con Maria Mantega e Lucia Cossu

Io, Sola

Io sola (Arkadia) Miriam sogna un futuro di serenità grazie all’amore del suo “principe azzurro”. Sposatasi giovanissima, trascorso un primo periodo felice, velocemente la sua vita si trasforma in un inferno. L’uomo che ha al proprio fianco ben presto diviene un carnefice sadico e violento. Il vortice disperato in cui precipita la donna, le torture psicologiche e fisiche, il sentirsi abbandonata perfino da una famiglia che tende a nascondere “la polvere sotto il tappeto”, imporranno a Miriam di soffrire in silenzio. Fino al giorno in cui, oramai madre di tre figli, la voglia di riscatto e di libertà esploderanno come un uragano. Un romanzo che è uno spaccato dei tanti drammi familiari e di natura omofoba che si consumano oggi in un paese come l’Italia dove ancora, nonostante le tante parole e le poche leggi in merito, ci si indigna solo quando è troppo tardi e ci si trova a piangere l’ennesima vittima femminile di un sistema culturale che tarda a evolversi.

Maria Mantega è nata e vive a Cagliari. Capace di stupire con il suo stile delicato, è autrice anche di Oltre il varco (2009) e Antichi segreti (2011), entrambi pubblicati con la piccola casa editrice Gino Di Virgilio Editore, apprezzati da critica e pubblico.

Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Teti, la Biblioteca comunale di Teti, con la libreria MieleAmaro di Nuoro e con Arkadia

http://liberos.it/eventi/teti-quello-che-le-donne-dicono-la-donna-artista/1452
http://liberos.it/eventi/teti-quello-che-le-donne-dicono-innocua-sostanza/1450
http://liberos.it/eventi/teti-quello-che-le-donne-dicono-io-sola/1453

Info e Contatti

Liberos
www.liberos.it

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