Noleggio auto: perché conviene e i modelli più richiesti

Sempre più persone durante questo 2020 hanno optato per il noleggio dell’auto anziché per l’acquisto. Le motivazioni sono perlopiù dettate dalla situazione che ci ha accompagnato da marzo in poi e che probabilmente sarà ancora presente per tutto il prossimo anno. In un clima d’incertezza sulle prospettive sia sociali che lavorative, e con la possibilità concreta di nuove chiusure, chi aveva bisogno di una soluzione per muoversi, sia per lavoro che per motivi personali, è andato alla ricerca di alternative praticabili per limitare l’esborso iniziale e limitare il peso sulle proprie finanze. Il noleggio a lungo termine ha attirato tanti professionisti per merito di tutta una serie di vantaggi legati a questa forma di utilizzo del mezzo usato per il proprio lavoro. I privati si sono invece orientati verso un tipo di noleggio più limitato nel tempo, nell’attesa di capire qualcosa di più sugli sviluppi della pandemia, per poter eventualmente optare per l’acquisto di un’auto nuova o di seconda mano.

I vantaggi del noleggio

Se il noleggio a breve termine risulta essere una modalità perfetta per evitare di fare scelte in prospettiva e per affrontare questo difficile momento di precarietà, quello a lungo termine ha cominciato a diffondersi, soprattutto tra le partite iva e i liberi professionisti, soprattutto per motivi fiscali. In realtà, i vantaggi per entrambe le tipologie di noleggio sono molteplici e offrono tutta una serie di comodità per l’utente. Prima di tutto il canone mensile da versare per la durata del contratto, spesso è più basso della rata creata per l’acquisto di un’auto di proprietà. Inoltre, tutte le spese legate alla gestione e al mantenimento dell’auto sono inclusi nel canone stesso, e questo dà la possibilità di evitare brutte sorprese e costi imprevisti. Stiamo parlando nello specifico del bollo, dell’assicurazione, dei tagliandi relativi alla revisione e a tutti gli altri interventi di manutenzione, sia ordinari che straordinari, da effettuare sull’auto.
Un altro grande vantaggio riguarda la perdita di valore dell’auto nel tempo e le possibilità di rivendita futura. Se l’auto rimane nella disposizione dell’utente per un periodo limitato, lo stesso non si dovrà far carico del rischio di non poterla rivendere ad un prezzo adeguato a causa dei cambiamenti della domanda all’interno di un mercato sempre più instabile. Questo discorso è ancora più marcato se andiamo a considerare le varie tipologie d’auto prese a noleggio. Se per le citycar la svalutazione è un fenomeno più lento, per le auto aziendali e quelle usate per scopi lavorativi, la perdita di valore è un aspetto che rischia di determinare una perdita di soldi considerevole, anche se l’auto avrà una longevità superiore alla media (cosa che in realtà per definizione potrà succedere molto raramente, visto che il chilometraggio di queste auto sarà sempre più elevato di quello di un’auto cittadina). 

Quali sono le auto più richieste per il noleggio?

Come detto, l’opzione del noleggio sia a breve che a lungo termine, è sempre più utilizzata sia dalle aziende, che dai liberi professionisti, ma anche dai privati. Tra le auto più richieste sul territorio della penisola troviamo soprattutto quelle dei nostri costruttori, in primis a marchio Fiat. 

E non deve sorprendere che tra i modelli più richiesti della casa torinese ci sia sempre lei: la Panda. Regina incontrastata sia nelle vendite che per il noleggio, quindi, e questo trend è destinato a continuare con l’arrivo dei nuovi modelli ibridi e completamente elettrici. Si tratta di una scelta pratica per chi vuole avere un’auto facile da guidare, con dimensioni ridotte e consumi limitati.  Sempre in casa Fiat molto richiesta è anche la 500X che grazie alle sue dimensioni generose è la scelta ideale per chi deve macinare molto chilometri, ma si destreggia senza problemi anche nel traffico urbano. 

Tra i marchi stranieri il target si sposta verso vetture di media cilindrata e di dimensioni decisamente maggiori, come i sempre più diffusi SUV. La più ambita è sicuramente la Jeep Renegade, seguita dalla Dacia Duster, dalla Renault Captur e infine, sempre in territorio transalpino, la Peugeot 3008, quest’ultima spinta dalla qualità dei suoi equipaggiamenti e per una tecnologia all’avanguardia. 

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