I Giovedì della Poesia:” Fenomeni estremi” di Bruno Guidotti
Disegno di Bruno Guidotti
Fenomeni estremi
Dalle persiane socchiuse, l’incerto chiarore del giorno
filtra con stento, posandosi sulle spoglie pareti
dall’intonaci stanchi.
Nella stanza, il disordine sparso, e i pensieri
che vagano, mentre una invitante pigrizia attanaglia
le membra, invitandomi all’ozio e alle coltri
a cui cedo, come ad abbracci di giovani amanti.
Di un tuono mi giunge d’un tratto il brontolio lontano,
ed un altro a poco lo segue, quindi il bagliore di un lampo.
Sui vetri ticchettare leggeri di pioggia, che presto
si succedono lesti, quindi gli scrosci violenti.
Le persiane sbattono ai muri dolendo,
la pioggia scende con rabbia crescente.
Nell’aria si avvitano foglie, e l’acqua mulina salendo,
mentre il furore del vento, stordisce e blocca i respiri.
Nelle strade deserte, la paura che cresce, mentre limacciosi
torrenti vorrebbero esondare ed invadere case,
trascinando con essi, tutto ciò che si oppone.
Dai lampioni, aloni di luce come fantasmi,
oscillano e danzano in aria, e su asfalti annegati.
Il cielo di cupo colore dipinto, nasconde dei palazzi le forme,
e agli alti cipressi scompiglia le chiome.
Scende ancora violenta la pioggia, e con essa la notte si appressa,
mentre sguardi ansiosi e tementi, osservano il salire dell’acque.
Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane: le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterne apprezzare appieno il suo talento.
Una natura che si lascia andare pioggia vento esondazioni tutto descritto in dovizia di particolari è bravo il poeta a farci vivere questi strani ed imprevedibili fenomeni versi intensi e sempre sentiti…il mio elogio
Testo si intenso impatto visivo a narrare la malinconia di un momento di pioggia che avvolge il pensiero e ristora le membra. Tutto descritto con tocchi estatici di pura poesia. Molto apprezzato
Bella Questa Poesia , Nella Quale il Poeta Riesce Nel Suo intento , Quello di Narrare Con una Tale Dovizia di Particolari , da Farci Sentire , a Tutti Noi Lettori , Come immersi Nel Fenomeno Atmosferico Che Di Sta Verificando Con Tale impeto da Suscitare in Noi Una Tale Apprensione Da Fare Sì Che Un Brivido Percorre La Nostra Schiena , Facendoci Preoccupare Alquanto , Per Una Degenerazione Degli Eventi . Bella Anche La Raffigurazione Grafica , Che Viaggia Parallelamente Alla Poesia Stessa . Bravo il Poeta Bruno . Ottima La Riuscita . Saluti .
C’ è chi, per descrivere una situazione, si affida a pennelli o matite e c’ è chi usa le parole come strumenti d’ arte.
Bruno usa le seconde, ma anche i primi.
È con grande piacere che mi accingo a scrivere un commento sulla poesia fenomeni estremi del bravissimo poeta Bruno Guidotti. L’artista ci descrive le sensazioni che prova una persona all’avvicinarsi di un fortissimo temporale in questi anni quasi in tutto il mondo si verificano questi fenomeni estremi come li chiama il nostro poeta e certe volte mettono davvero paura. Quando si è in casa e si è svegliati da una pioggia battente, tuoni che man a mano sembra si avvicinano e lampi con bagliori che incutono un certo timore nelle strade deserte la pioggia diventa torrenziale con molti piccoli fiumi che rischiano di esondare e allagare la campagna circostante mettendo ansia negli sguardi da chi osserva il tutto da dietro i vetri di una finestra. In finale voglio chiedere questo mio giudizio dedicando questo pensiero al mio carissimo amico Bruno Guidotti :’ la tua penna tesse emozioni profonde sensazioni che ti restano incise su cuore e anima a lungo’