Assicurazioni per i rischi professionali: una pratica guida

In ambito lavorativo, i liberi professionisti (architetti, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, ingegneri, progettisti e via discorrendo) e i medici si trovano costantemente ad affrontare rischi e responsabilità di notevole entità. Nonostante la loro grande competenza e loro professionalità, il rischio di errori, che in alcuni casi possono avere conseguenze anche gravissime, deve essere sempre considerato. Per tale motivo, allo scopo di proteggere sé stessi, i propri beni e il proprio patrimonio e quindi il proprio futuro, è fondamentale comprendere e considerare l’importanza di un’assicurazione rischi professionali, un contratto assicurativo che ha come obiettivo quello di proteggere i professionisti dalle conseguenze finanziarie e legali legate a richieste di risarcimento per i danni causati involontariamente a terze persone nel corso dello svolgimento della propria attività, anche in caso di colpa grave.

Le richieste di risarcimento possono essere relative a lesioni personali, decesso, danni a cose e perdite patrimoniali. Da precisare che in molti casi le assicurazioni per i rischi professionali, note anche come polizze RC professionali, sono obbligatorie (i principali riferimenti normativi sono il D.L. n.138/2011 convertito, con modificazioni, dalla Legge n.148/2011, il D.P.R. n.137/2012 e il D.L. n.69/2013 che prevedono l’obbligo di RC professionale per tutti gli iscritti all’Albo che svolgono la professione).

Perché le assicurazioni per i rischi professionali sono importanti?

Prima di spiegare il perché dell’importanza delle assicurazioni sui rischi professionali, è opportuno precisare che tali polizze non sono tutte uguali perché tra le varie professioni vi sono differenze profonde e conseguentemente le esigenze possono essere molto diverse. Quest’assicurazione ad esempio propone un ventaglio di offerte sull’assicurazione rischi professionali perfettamente calibrato sulla professione svolta: vi sono quindi soluzioni ad hoc per i professionisti del settore sanitario come i medici e il personale sanitario, per i commercialisti e i consulenti del lavoro, per gli ingegneri e gli architetti, per i progettisti e i geometri, per gli insegnanti ecc. Fatta questa necessaria premessa è opportuno spiegare perché una polizza RC professionale ha un’importanza vitale per un professionista.

In primis, una polizza del genere offre una protezione finanziaria particolarmente elevata; seppur commessi involontariamente (ovviamente non vi sono coperture assicurative nel caso di danni provocati intenzionalmente) vi sono errori che possono cagionare danni rilevantissimi, sia dal punto di vista finanziario, sia dal punto di vista delle condizioni di salute (si pensi, per esempio, a un decesso o un’invalidità permanente causati da errori medici oppure a una sanzione elevata comminata a un contribuente per un errore di calcolo del commercialista); è chiaro che in queste situazioni le richieste di risarcimento possono essere ingentissime e una polizza rischi professionali è un paracadute necessario; tra l’altro queste polizze prevedono anche la tutela legale.

Stipulare una polizza rischi professionali è importante anche a livello di credibilità e affidabilità professionale; è ovvio che un professionista assicurato trasmette ai propri clienti un messaggio di responsabilità e serietà nei loro confronti, aumentando la loro fiducia nelle competenze e nella professionalità del libero professionista.

Da considerare anche che, al di là degli obblighi di legge, in alcuni settori è possibile che per poter ottenere determinati incarichi sia richiesta la stipula di una RC professionale.

In sostanza, la stipula di una polizza del genere permette di guardare al futuro con maggiore sicurezza, dal momento che sappiamo di avere una rete di protezione contro problemi finanziari e/o legali. Ovviamente prima di scegliere una determinata polizza, è necessario consultarsi con un agente assicurativo esperto per identificare la copertura più adatta alle specifiche esigenze e ai rischi del proprio settore lavorativo.

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