Modena: spesa senza pagare, in cambio si fa volontariato

 

 

Un’iniziativa nata per aiutare chi non riesce ad arrivare a fine mese. Sembra un sogno ma, almeno a Modena, si può fare la spesa senza pagare. In cambio si può dare un aiuto collaborando con i servizi sociali. L’iniziativa è nata a Modena, come racconta il Fatto Quotidiano.

Nei prossimi giorni il Centro Servizi per il Volontariato inaugurerà l’Emporio Portobello, un supermercato per disoccupati e famiglie in difficoltà economica. Solo a Modena sono circa 450 le famiglie a cui si rivolge la proposta. Persone che, a causa della crisi, fanno fatica a comprare beni di prima necessità.

A loro sono destinati una tessera e dei bollini per fare la spesa in un anno. In cambio loro dovranno dare il proprio aiuto nel volontariato almeno una volta alla settimana. L’iniziativa non è legata alla Chiesa, ma trova aiuto in molte associazioni laiche presenti in Emilia Romagna.

Fonte: Affari

1 thought on “Modena: spesa senza pagare, in cambio si fa volontariato

  1. Ottimo!Non ne ero al corrente…La risposta degli emiliani alle difficoltà è sempre e comunque “siamo una comunità rimbocchiamoci le maniche”mi sembra di capire…Ottimo davvero!Ci si sente meno soli…questo è molto importante!
    Buon lavoro a tutta la redazione
    Annamaria

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