Serie A, i migliori talenti nati dopo il 2005 del campionato

Ibrahimovic - foto by spotynow.com

La Serie A è da sempre tenuta in alta considerazione da parte di appassionati e addetti ai lavori e ciò per via delle tante vittorie ottenute dalle varie squadre del nostro Paese che di volta in volta sono arrivate ai più alti livelli del calcio mondiale, compresa la Nazionale italiana, che vanta quattro titoli mondiali e due europei.

Tra i club, invece, il Milan è quello che ha vinto più Champions League tra i club con i suoi sette successi. Vittorie, queste, ottenute grazie ad interpreti che hanno fatto la storia del gioco, da Giuseppe Meazza e Gigi Riva, due dei migliori calciatori italiani di sempre, fino ad arrivare a giocatori stranieri come Maradona, Van Basten, Kakà e gli altri.

D’altronde, l’Italia è sempre stata una fucina di talenti, tra talenti nostrani e altri provenienti da ogni parte del mondo, che hanno trovato nella nostra Serie A il contesto giusto per emergere. Proprio il brasiliano del Milan di inizio anni 2000 è stato uno dei campioni cresciuti meglio in Italia, tanto da arrivare a vincere Champions League e Pallone d’Oro. Un autentico fuoriclasse che ha incantato i tifosi non solo dei rossoneri ma anche tutti gli appassionati per la sua classe sopraffina.

Kakà è però soltanto uno dei tanti fenomeni passati dal nostro campionato. Così, oggi, abbiamo i vari Osimhen, Rafa Leao, Lautaro Martinez, Paulo Dybala, tutti diventati grandi nel Belpaese e in grado di decidere anche le partite più difficili con il loro talento, anche quelle dove i pronostici delle scommesse sul campionato di Serie A danno per sfavorita la loro squadra.

Tra questi, però, bisogna fare molta attenzione anche ai più giovani, che pian piano si stano ritagliando uno spazio sempre più importante, con alcuni di loro che non hanno ancora compiuto 20 anni. Vediamo quindi chi sono i giocatori più promettenti nati dopo il 2005.

Serie A, chi sono i principali talenti nati dopo il 2005 da tenere d’occhio

Ormai non è più una sorpresa. Valentin Carboni, nato il 5 marzo 2005 a Buenos Aires, è uno dei migliori giocatori del Monza. Mister Palladino gli sta dando sempre più fiducia e lui lo sta ripagando a suon di giocate e belle prestazioni. Il cartellino è però dell’Inter, che, nonostante i tanti campioni in rosa, sembrerebbe intenzionata a puntarci a partire dalla prossima stagione.

Un’altra rivelazione di questo campionato è Kenan Yildiz, anche lui classe 2005, che, dopo un apprendistato in Serie C con la Juventus Next Gen, è riuscito a scalare le gerarchie della prima squadra arrivando ad esser schierato titolare più volte. Una fiducia, questa concessagli da Max Allegri, che l’attaccante turco sta contraccambiando con giocate illuminanti e gol importanti. Il futuro è tutto dalla sua parte, anche perché, oltre al tecnico livornese, Vincenzo Montella stravede per lui, tanto da farlo esordire con la Nazionale turca maggiore.

Probabilmente l’anno prossimo non lo vedremo più in Italia, ma Arijon Ibrahimovic che sta facendo comodo al Frosinone di mister Di Francesco. Attaccante tedesco di origini kosovare sotto contratto con il Bayern Monaco, è dotato di un’ottima tecnica e, seppur non stia trovando troppo spazio negli undici titolari della formazione ciociara, ha già fatto vedere buone cose che in futuro potrebbero portarlo ad imporsi in uno dei top campionati europei. Anche lui è un classe 2005 e tutto può succedere.

Un altro talento che però ha trovato ancora meno spazio è Simone Pafundi. L’Udinese lo ha ceduto nella finestra di mercato invernale al Losanna, in Svizzera, con la speranza che possa accumulare minuti in campo e crescere. Da tempo è osservato speciale dalle big e sono in molti a scommettere che possa rivelarsi uno dei migliori talenti della sua generazione (2006). Si tratta di un trequartista capace di fare quello che vuole con il pallone e l’unica pecca, secondo alcuni, è soltanto la sua stazza, essendo alto solamente 1 metro e 66. Non resta quindi che vedere come si evolverà la sua carriera. La squadra elvetica può rivelarsi utile nella sua crescita così come è stato per altri talenti del nostro campionato come Federico Dimarco e Riccardo Calafiori che oggi stanno facendo davvero bene in Serie A.

Altro talentino classe 2005 è Wisdom Amey, terzino destro scuola Bologna che dopo esser stato il più giovane di sempre ad esordire in Serie A ha trovato sempre meno spazio tra le gerarchie di Thiago Motta. L’allenatore gli sta preferendo giocatori più esperti, con l’italo-togolese che comunque ha ancora tutta una carriera davanti per dimostrare il suo valore. D’altronde, se ha esordito nel massimo campionato a neanche 16 anni, un motivo ci sarà.

Chiudiamo questa lista con Aaron Ciammaglichella, centrocampista offensivo del Torino nato il 26 gennaio 2005 di cui si parla un gran bene. Buone doti tecniche e fisiche farebbero di lui un ottimo giocatore per la Serie A. Staremo a vedere se avrà la sua occasione di farsi notare sui campi del massimo campionato italiano.

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