“The Fearmonger”, secondo album della band Northern Lines

The Fearmonger della band Northern Lines

The Fearmonger della band Northern LinesI Northern Lines si formano negli ultimi mesi del 2012 e cominciano la propria attività nel Gennaio 2013. Sono: Cristiano Schirò alla batteria, Alberto Lo Bascio alla chitarra e Stefano Silvestri al basso. I tre musicisti danno vita al progetto in seguito alla necessità, per loro quasi fisiologica, di uno spazio musicale che sia libero dagli schemi in voga, figlio della contemporaneità, ma ricalco della ricchezza degli anni settanta: vero paradiso culturale nel quale tutti e tre si riconoscono. Led Zeppelin, Pink Floyd, Deep Purple, ma anche The Aristocrats e Rush, questo il loro substrato di studio e ascolto.

A questo tassello iniziale si aggiunge l’aspetto ludico e leggermente caricaturale della band, che scherza e spiazza il pubblico alternando pattern classici rivisitati, magari in suddivisioni dispare, cambi di beat e di scena, e sprezzanti voli di worldinfluence. Il tutto secondo però un approccio hard rock sincero, senza troppi fronzoli sonori. Non è un prog che si riconosce molto nel concetto di Suite, piuttosto, in quello di sintesi.

Il chitarrista Alberto Lo Bascio e il batterista Cristiano Schirò iniziano a collaborare nel 2008, incidendo tre singoli. Il sodalizio musicale tra il bassista Stefano Silvestri e il batterista Cristiano nasce invece nel 2010 quando si conoscono e suonano insieme in un progetto classic rock, incidendo assieme un EP.

Nel maggio-giugno 2016 i Northern Lines entrano nello studio di registrazione Music-Up, a Roma, per realizzare il loro secondo lavoro. A differenza della casualitá comica e sprezzante di “Farts from SETI code”, il loro secondo album si misura con la classicitá del genere e ricalca la forma dei Concept album. Il tema è la morte, vista con gli occhi della contemporanea paura, quella emozione paralizzante ma di effetti sorprendenti. “The Fearmonger” prevede l’aggiunta di parti di piano, synth e hammond che costituiscono il cardine della variazione compositiva in atto nei Northern Lines.

 

Fonte Ufficio stampa Northern Lines

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