Tg1 e TgLa7, i titoli a confronto
Dati auditel alla mano, il Tg1 di Augusto Minzolini continua a soffrire la concorrenza del TgLa7 di Enrico Mentana. Prendendo in considerazione la serata di lunedì 31 ottobre 2011, ad esempio, si scopre che la rete ammiraglia della Rai non teme confronti nella fascia del pre-serale, dove il quiz L’Eredità condotto da Carlo Conti fa segnare uno share del 24,87% contro il misero 2,97% raccolto dal programma di La7, il Gday di Geppi Cucciari. Il divario di share tra le due emittenti è enorme anche nel prime time: la fiction di Rai Uno Cenerentola ha totalizzato lunedì scorso il 27,98%, mentre il talk show di Gad Lerner in onda su La7 si è fermato al 7,35%.
Le cose cambiano, invece, nella fascia dei tg serali, e anche se Rai Uno si mantiene saldamente in vantaggio, il divario di share non e più così marcato come nelle altre fasce orarie: sempre lunedì 31 ottobre il Tg1 era al 24,80% mentre il TgLa7 all’11,46%. Il presidente della Rai Garimberti nei mesi scorsi si è detto preoccupato per il calo di ascolti del Tg1, ormai lontanissimo da quel 30% di share a cui ci aveva abituato fino al 2008.
Per spiegare come mai il tg di Mentana stia mettendo in difficoltà la testata giornalistica più antica e gloriosa della televisione italiana, abbiamo deciso di analizzare parte dei contenuti dei due tg, non addentrandoci sui servizi filmati e sui commenti, ma fermandoci ai titoli iniziali, alla scaletta delle notizie che compongono il sommario dei due telegiornali. Ecco il confronto:
I titoli del Tg1
l BORSE A PICCO, ATTACCO AI BTP
l RITORNA LA PIOGGIA, CORSA CONTRO IL TEMPO
l PADRE-GIUSTIZIERE UCCIDE SPACCIATORE
l SCALATA BNL CONDANNE ECCELLENTI
l ECCO IL BUSINESS DEI RIFUTI ILLEGALI
l CADE IN MARE, SOS ALLA MAMMA
l ICTUS PER CASSANO, MILAN SOTTO CHOC
I titoli del TgLa7
l PEGGIO CHE UN LUNEDÌ NERO: MASSIMO DEI BTP A 5 ANNI, SPRED COI BUND A 410, INFLAZIONE +3,4%, GIOVANI DISOCCUPATI 30%
l LA MAGGIORANZA FA DIGA. GLI ALTRI IN CORO: “ORA GOVERNO DI EMERGENZA”. NAPOLITANO: “PIÙ SENSO DELLE ISTITUZIONI”
l SACCONI INSISTE: IL RISCHIO COME S’È VISTO A ROMA È CHE QUALCUNO PROVI A SFIGURARE LA PROTRESTA IN VIOLENZA
l BISIGNANI LIBERO, PAPA AI DOMICILIARI. PROCESSO BNL: CONDANNATI CONSORTE, FAZIO, RICUCCI, COPPOLA E CALTAGIRONE
l IL NOSTRO SONDAGGIO DEL LUNEDÌ: SCENDE ANCORA IL CENTRO-DESTRA MA IL CENTRO-SINISTRA RESTA FERMO
l PAURA PER CASSANO: PRIMO REFERTO “ICTUS ISCHEMICO” MA PARE CHE LE SUE CONDIZIONI SIANO MIGLIORATE
Emerge subito una differenza di stile, con i titoli del Tg1 telegrafici e quelli del TgLa7 maggiormente esplicativi. L’apertura dei due tg sono entrambe dedicate ai Btp, che il Tg1 evidenzia essere “sotto attacco”, mentre il TgLa7 li fotografa in un contesto con altri indicatori economici.
Nel Tg1 scompare dai titoli la politica, e il secondo titolo è dedicato al maltempo con grande intuito giornalistico, visto ciò che accadrà a Genova a fine settimana. Puntano all’audience i titoli dedicati alla cronaca nera (padre-giustiziere) e alle curiosità (naufraga salva con sms alla mamma), ma non ci sembrano notizie tanto salienti da dover finire nel sommario. Inquietante, poi, non parlare della scarcerazione eccellente di Bisignani, e scarsa in generale appare l’attenzione ai proclami delle istituzioni.
Per il TgLa7, invece, non si tratta di un lunedì qualsiasi, tanto che vengono riportati i virgolettati del presidente Napolitano, dei leader della maggioranza e dell’opposizione. Si dà ampio spazio anche alla tensione sociale nei cortei di protesta, mentre oltre a parlare della sentenza BNL, non sfuggono le sorti dei protagonisti delle inchieste più importanti dei mesi scorsi, Bisignani e Papa. Il tg di Mentana sembra non aver paura di fare i nomi dei condannati, anche quando sono impegnativi, mentre il titolo dedicato al sondaggio settimanale è forse esagerato e ribadisce l’attenzione straordinaria posta sul tema della politica.
Andrea Anastasi
Elaborazione grafica: Giusy Chiello