Serie A, 9° giornata: Roma in testa, tante inseguitrici, Verona in caduta

Si è concluso il nono turno di serie A, portando alcuni risultati inaspettati e come sempre tante emozioni. La giornata inizia sabato alle 15 per la prima volta in questa stagione, con Empoli-Genoa. Saranno i padroni di casa ad imporsi 2-0, grazie ai gol di Krunic e Zielinski, che rientra dall’ infortunio e mette subito in campo le sue qualità. Alle 18 è derby Emiliano, Carpi-Bologna. Le due neopromosse si danno battaglia, ma saranno gli ospiti a spuntarla al 93’. Il Carpi trova il gol al 24’ con Letizia, ma al 38’ del primo tempo Lollo rimedia un cartellino rosso che condizionerà il match, con il Bologna che pareggerà al 47’ con Gastaldello per poi trovare il gol vittoria con Masina al 93’. Alle 20.45 Palermo ed Inter impatteranno sul risultato di 1-1. Perisic porta avanti i neroazzurri, ma Gilardino trova la zampata per il gol del pareggio, che risulta essere il risultato più giusto,anche dopo l’ espulsione di Murillo. Alle 12.30 di domenica la Sampdoria banchetta su quello che rimane dell’ Hellas Verona, passando per 4-1. Ad aprire i giochi è Muriel che sblocca la partita, poi è Zukanovic in tuffo a trovare il 2-0. Poi due grandi combinazione tra Eder e Soriano con un gol e un assist a testa portano a 4 le reti dei padroni di casa. A tempo scaduto Ionita segna il classico dei gol della bandiera per gli scaligeri. Alle 15 si disputavano tre partite, con in campo anche Juventus e Milan. I rossoneri passano 2-1 in casa contro il Sassuolo. Bacca su rigore porta avanti i suoi, che poi si fanno recuperare da una beffarda punizione di Berardi, che infila Donnarumma, portierino classe ’99 al debutto in serie A. Luiz Adrino entra e di testa su un corner sblocca il match, regalando i tre punti al Milan. La Juventus vince 2-0 contro l’ Atalanta, ripartendo dai nuovi acquisti Dybala e Mandzukic, che segnano un gol a testa e chiudono la pratica. Da segnalare Pogba, che disputa una grande partita, ma che si vedrà ipnotizzare da Sportiello e sbaglierà un rigore. Ultima partita delle 15 è quella tra Udinese e Frosinone, che vedrà vincere di misura i padroni di casa, con il ritorno al gol di Lodi dopo una azione confusa. Alle 18 due grandi partita, Lazio-Torino e Fiorentina-Roma. I biancocelesti passano facilmente, con un rotondo 3-0, grazie alla grande prestazione di Felipe Anderson. Il talento brasiliano segna una doppietta nel secondo tempo che schianta i granata, dopo il gol iniziale di Lulic. A Firenze big match di giornata che vede passare la Roma, che vince 2-1 in casa dei viola. Giallorossi attendisti e difensivisti, ma molto cinici, trovando due gol in due delle poche occasioni create durante la partita. Fiorentina bella, che tiene le redini del gioco (70% di possesso palla per i viola), ma che sbaglia troppo sotto porta, e incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Alle 20.45 il Napoli trova i tre punti trascinato da un grandissimo Higuain, che segna il gol vittoria da vero fenomeno, e trova ben due pali, tenendo sempre il Napoli in attacco. La classifica vede ora la Roma a 20 punti, con Fiorentina, Napoli, Lazio e Inter ad inseguire a 18 punti.
Iacopo Nathan