L’angolo della poesia: “Ritrovarsi” di Emanuela Verderosa
Quante volte ci sentiamo persi?
E quanti modi esistono – a ciascuno il suo – per ritrovarsi?
Forse per riuscirci può aiutare la lettura di una breve ma significativa poesia,
come quella della saggia Emanuela Verderosa che vi proponiamo oggi.
Ritrovarsi
Camminare a ritroso
lungo il fiume
e tuffare
mani e cuore
alla sorgente
Vita è riscoprirsi
donde si è partiti
Significativo componimento. Essenziale nella sua forma ma colmo di intendimenti e prospettive. Complimenti vivissimi alla Signora Verderosa.
Un saluto.
Gg – poco più di niente -.
“camminare a ritroso” quindi ripercorre idealmente tutto il cammino fatto fino a quel momento, costeggiare gli argini del fiume (qui metafora della vita) per non smarrire l’orientamento, giungere fino alla sorgente dove l’acqua sgorga limpida e chiara, intridere le mani e immergere il cuore in quella piccola gora che è al contempo inizio e fine, fine ed inizio di un viaggio, un viaggio all’interno del proprio essere per rinascere ancora alla vita e ritrovare se stessi. Capita a volte per svariati motivi di smarrirsi, di non essere presenti a noi stessi ed il ritorno è sempre rassicurante.
Una lirica essenziale (Gigi ti rubo le parole!) , ermetica e simbolista che induce a riflettere sul nostro modo di essere.
Grazie ad Emanuela per averla condivisa con tutti noi.
Serenità.
ciao, Lucia