Prometeo e Comune di Monserrato insieme per la donazione degli organi
Circa un anno fa, all’allora sindaco del Comune di Monserrato Gianni Argiolas era stata fatta una richiesta da parte del Presidente della Prometeo Aitf regionale, Pino Argiolas, per la istituzione presso l’Anagrafe Comunale del servizio di registrazione, al momento del rilascio della carta di identità, della volontà dei cittadini monserratini di donare gli organi “post mortem”.
Recentemente, la Prometeo Aitf aveva incontrato il nuovo sindaco di Monserrato Tomaso Locci per ribadire la richiesta di attivazione del servizio. Nel frattempo, grazie alla funzionaria Simona Sainas, il Comune compiva i passi necessari in raccordo con il Centro Nazionale dei Trapianti del Ministero della Salute. Quest’ultimo, subissato da richieste dai vari comuni d’Italia, però, non rende operativo prima di un anno il sistema informatico del Comune richiedente.
A metà gennaio 2017 ci siamo recati al Centro Regionale dei Trapianti dell’ospedale “Binaghi” per visitare i nuovi locali del Centro e per fare gli auguri a tutto il personale, al quale si devono tutti i trapianti di organi che si realizzano nella nostra Isola e che tiene i contatti con il Centro nazionale Trapianti operativo di Roma. Proprio lì, parlando con la coordinatrice facente funzioni, la dr.ssa Francesca Zorcolo, abbiamo saputo che il collegamento tra il Comune di Monserrato e il CNT di Roma era stato attivato e che quindi i cittadini potevano già far registrare la propria volontà di donare o meno gli organi.
Dal rapporto con il capo di gabinetto del Sindaco, Filippo Bruera, incaricato dal Sindaco Locci, è poi nata la manifestazione che abbiamo organizzato di concerto con il Comune per far conoscere a tutti i cittadini questo servizio di grande civiltà e di grande solidarietà.
Così avantieri, nella sala multimediale del Municipio di Monserrato, i trapiantati della Prometeo Aitf Onlus e il Comune di Monserrato hanno illustrato il nuovo servizio che consente ai cittadini di dichiararsi donatori di organi presso l’Ufficio anagrafe.
La manifestazione è cominciata alle ore 18,00 e hanno collaborato alla sua realizzazione gli operatori sanitari del Centro Regionale dei Trapianti e dell’ospedale “G. Brotzu” di Cagliari.
Erano presenti ed hanno parlato di donazione e di quando essa è possibile i medici rianimatori del “G. Brotzu”: la veterana delle manifestazioni con la Prometeo Angela Loi e il giovane Francesco Usai, che hanno spiegato con parole comprensibili a tutti l’osservazione prima della donazione e la differenza tra coma e morte encefalica.
Ha coordinato i lavori la psicologa Fabrizia Salvago, che opera nella Direzione sanitaria del “G. Brotzu” e che ha parlato del grande valore sociale della donazione, del rapporto con i familiari che sono chiamati a donare in momenti tragici e del rapporto con tantissimi trapiantati nel pre- e nel post- trapianto.
Per le malattie epatiche e per le varie patologie che possono portare al trapianto di fegato e di pancreas è poi intervenuta la gastroenterologa Maria Rosaria Piras, responsabile del D.H. della Chirurgia generale del “G. Brotzu”, monserratina doc come il presidente della Prometeo Pino Argiolas.
Ha chiuso gli interventi dei sanitari una new entry delle manifestazioni della Prometeo: la giovanissima ma preparatissima cardiologa Nadia Sanna, che opera nella S.C. di Cardiologia del “G. Brotzu” sotto la guida del primario Maurizio Porcu, il quale proprio ieri ha presentato la manifestazione “Cardiologie Aperte”. Un bell’intervento della giovane sanitaria, per niente emozionata e molto professionale nello spiegare cos’è il trapianto e quali sono le patologie che possono portare, in particolare, al trapianto di cuore.
Hanno poi preso la parola il neo responsabile dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Monserrato Nino Licheri e la responsabile del progetto Simona Sainas, che ha illustrato ai cittadini la procedura e il funzionamento del nuovo servizio di registrazione presso l’Anagrafe Comunale dei potenziali donatori “post mortem”, che ad oggi sono già 32.
Sono intervenuti, per raccontare la propria esperienza personale, anche alcuni trapiantati della Prometeo: Daniela Medda, trapiantata di cuore, Renata Bacchiddu, trapiantata di fegato e mamma dopo il trapianto, e Stefano Caredda, trapiantato di fegato.
In chiusura, nel ringraziare a nome della Prometeo Aitf i cittadini presenti e l’Amministrazione comunale per aver istituito il servizio e favorito l’incontro, Pino Argiolas ha chiesto al Sindaco Locci che questo nuovo servizio possa essere fatto conoscere ai cittadini, inviando una lettera a tutte le famiglie monserratine per sensibilizzarle sulla donazione degli organi ma anche spingerle a donare il sangue, di cui c’è tanto bisogno.
Il Sindaco Locci ha chiuso ringraziando i sanitari per la grande professionalità mostrata e la Prometeo per la bontà dell’iniziativa proposta. Il Primo cittadino ha anche dato la propria disponibilità a inviare una comunicazione ai cittadini precisando, però, che occorrerà reperire le risorse nel Bilancio comunale.
Al termine dell’incontro i volontari e gli impiegati del Comune hanno consegnato ai presenti materiale informativo.
Fonte Prometeo AITF Onlus