L’angolo della poesia: “Memoria” di Emanuela Verderosa
Emanuela Verderosa è un nome noto per chi frequenta con costanza il nostro giornale.
L’abbiamo conosciuta prima come lettrice (e cittadina) attivamente partecipe, poi di recente ne abbiamo scoperto anche la vena poetica, con la sua opera Grido.
Ebbene, oggi vogliamo continuare ad esplorare con voi questa vena, attraverso la lettura di un’altra sua splendida poesia:
Memoria
Lentamente
discretamente
la mappa dei volti si stacca
dalla bruma del tempo
Una geografia di esistenze
si anima intorno a me
Presenze assidue occasionali
spinose furtive
remote e presenti
una densa silenziosa
teoria di prossimità
e di sguardi
e vite mutuamente
segnate
anche solo da attimi
Non vi tratterrò a lungo
dentro me
Solo il tempo
di dirvi grazie