L’angolo di Full: “Mamma tu comperi soltanto parafulmini per te”

radio d'epoca

primo piano di Fulvio Musso

 

Si può essere piacevoli, efficaci, divertenti, teneri, ironici e nostalgici in poche righe? Sicuramente sì, se a scrivere è il maestro Ful.
A dimostrarcelo – ancora una volta – è questo suo bel “racconto fulmineo”.

 

 

Mamma tu comperi soltanto parafulmini per te

Ancora adesso, mentre brigo in giardino mi scopro a cantare, quasi a squarciagola, mamma tu compri soltanto parafulmini per te! E il mio confinante, quando m’incontra, mi saluta serio tirando dritto.

Era una nuovissima radio di legno lucido come il comò. L’aveva portata a casa mio padre accendendo un pomeriggio. Anche la radio poteva accenderla solo lui, unico adulto di casa, oltre una signora efficiente e tuttofare, ma di quelle che sarebbero brutte anche in Corea e che noi chiamavamo pomposamente la governante.
radio d'epocaSi ascoltava solo il giornale-radio, la musica lirica e, qualche volta, quella leggera. Programmi per ragazzi non ce n’erano, ch’era già tanto ce ne fossero per adulti in quegli anni.
Per bambini, c’era soltanto la parola balocchi della canzone balocchi e profumi che imperversava la domenica mattina insieme a tullitullipan, ciribiribin, torna piccina mia, ma l’amore no
Balocchi e profumi
parlava di una bambina con una strana mamma ed era cantata da un tenore che scioglieva nel testo qualche francesismo, allora di moda. I profumi diventavano perfumes e, nella mia incerta comprensione infantile, parafulmini.

 Mamma tu compri soltanto parafulmini per te!  Divenne la canzone della mia infanzia… cioè della mia vita.
Ormai, la canto solo ogni tanto… quando combino qualche casino, quando m’è morto il gatto, il cane, quando faccio male a qualcuno, quando ne fanno a me, quando non fa che piovere. O quando te ne sei andata.

Fulvio Musso

3 thoughts on “L’angolo di Full: “Mamma tu comperi soltanto parafulmini per te”

  1. B. Franklin del xx secolo!
    Divertentissimo racconto.
    Divertente fino ad un certo punto…fino al punto di quella chiusa che spiazza e ti fa tornare indietro a ri-leggere e a scovare,per chi conosce quei motivetti musicali,la cronaca annunciata di un evento veramente da parafulmine!
    Ciao,Full, un saluto.
    Lucia

  2. Un’altra cosa di questo racconto che spiazza e fa riflettere è proprio il titolo…
    quel leitmotiv, ovvero il tema ricorrente, come a dire: mamma, tu pensi solo a trovare soluzioni ai tuoi problemi… e una volta ogni tanto potresti comprare profumi al posto dei soliti parafulmini!
    Leitmotiv che emotivamente si aggancia a quanto espresso nella chiusa, visto e considerato che anche la lei aveva pensato a comprare parafulmini soltanto per sé!

    Grazie! Ricambio gli auguri.
    ciao, Lucia

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