“L’Ora di teatro”: la IV giornata del festival di Montecarlo (LU)

un momento dello spettacolo teatrale Maria Barbella

Domenica 30 novembre, a partire dalle ore 16, al Teatro dei Rassicurati di Montecarlo si terrà la quarta giornata del VI Festival Nazionale Città di Montecarlo “L’Ora di Teatro – Un Sipario aperto sul Sociale” organizzato dalla F.I.T.A. Provinciale di Lucca in collaborazione con il Comune di Montecarlo, la Provincia di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

 

Domenica 30 novembre 2014 – Dalle ore 16

Teatro dei Rassicurati / Montecarlo

 

Alle ore 16: Il Laboratorio

Azienda USL 12 D.S.M.D. Gruppo di Lavoro Inclusione Sociale / Associazione L’Uovo di Colombo / Laboratorio Teatralmente

Keleythos – Viaggio” di Renata Vrbova

Dalla lettura della poesia Itaca di Costantino Kavafis, ha avuto inizio il nostro racconto.

Un racconto della nostra vita, dei passaggi inevitabili dal dolore per trasformarlo in possibilità del cambiamento. Un racconto attraverso il quale capiamo che la vita ha più facce e significati diversi. L’Odissea racconta il viaggio della vita di Ulisse, un uomo archetipo dell’uomo di ogni tempo, che percorre lo spazio nel tempo.

Ulisse incontra altri uomini, conosce donne che lo tentano, lo ammaliano, lo imprigionano, lotta contro i mostri, è protetto da divinità amiche, è perseguitato da forze ostili. La fine del suo viaggio lo riconduce ad Itaca, la terra che non ha mai dimenticato dove deve affrontare una sfida ulteriore, dove solo pochi possono riconoscerlo.

Il suo è un viaggio che raccoglie avventure, esperienze e conoscenza; lo porta a divenire più forte nel corpo e nella mente e consapevole del proprio valore. Nessuno è completamente libero se non è radicato in un sistema di valori: l’amicizia, la solidarietà, la lealtà, il coraggio, l’identità. Questa appartenenza ci sostiene alla ricerca di noi stessi e ci guida nella lotta contro le nostre paure, i mostri che ci chiudono e non ci permettono di cogliere le opportunità di crescita che la vita ci offre. Il nostro percorso ha attraversato queste parole, ha dato loro significato, ha portato fuori di noi il dono che oggi, col cuore, offriamo a tutti voi.

Con Filippo Alasia, Enrica Andreozzi, Davide Biosa, Claudio Bonuccelli, Lori Bottari, Sarah Costa, Mirna Cucurnia, Cesare Fantini, Marco Giorni, Valentina Iannini, Luca Mazza, Lucia Piciullo, Patrizia Vertenti, Tatiana Zappelli

Con la partecipazione e i testi del gruppo “Testo originale a fronte”

Costumi della sartoria “Le Sofronie”

Scenografia gruppo “Teatralmente”

Regia di Renata Vrbova

 

 

un momento dello spettacolo teatrale Maria BarbellaA seguire, dalle ore 17:30 circa, in concorso

Compagnia Teatrale Lucana SenzaTeatro / Ferrandina (Matera)

Maria Barbella, dal braccio della morte alla vita” di Davide Di Prima, Francesco Evangelista e Adriano Nubile, ispirato dal libro “La signora di Sing Sing” di Idanna Pucci

Basato su fatti dell’epoca e documenti familiari, il libro di Idanna Pucci “La Signora di Sing Sing”, vibrante no alla pena di morte, ricostruisce un fatto storico accaduto nell’America dell’emigrazione italiana di fine Ottocento.

A Manhattan il 26 Aprile 1895, Maria Barbella, giovane e timida ragazza emigrata italiana di Ferrandina, taglia la gola a Domenico Cataldo, un lustrascarpe di Chiaromonte che l’ha sedotta con una promessa di matrimonio e poi abbandonata.

Dopo un processo frettoloso e venato di razzismo, Maria viene condannata alla sedia elettrica da poco inventata e la pena di morte verrebbe eseguita quasi subito se la Contessa Cora Slocomb di Brazzà, americana di origine, ma sposata ad un nobile friulano, non decidesse di prendere a cuore il caso di Maria detenuta a Sing Sing, impegnandosi anima e corpo nel tentativo di convincere la giustizia americana e l’opinione pubblica a celebrare un nuovo processo d’appello.

L’energia e l’intelligenza di Cora e di altre persone da lei coinvolte diventerà la prima campagna contro la pena capitale della storia.

Un’appassionante vicenda che conserva intatta la sua pregnanza, sia per la storia dell’immigrazione verso i paesi ricchi dell’occidente, sia e soprattutto per le battaglie civili e legali condotte contro la pena di morte.

Lo spettacolo Maria Barbella ha vinto numerosi premi in Italia, è stato selezionato dal Festival Internazionale di Donzdorf (Germania) in rappresentanza dell’Italia, ospitato a Toronto presso la Holy Catholic di Woodbridge dal Basilicata Cultural Society of Canada e dall’Istituto Italiano di Cultura e nel giorno della Festa della Toscana, ricordo del 30 novembre 1786 quando il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena abolì, primo nel mondo, la pena di morte, eccezionalmente al Festival “L’Ora di Teatro”.

Con Francesco Evangelista

Voce fuori campo: Marianna Regina. Canto popolare: Domenica Lisanti

Regia di Davide Di Prima e Adriano Nubile

 

 

Informazioni di servizio

Il biglietto d’ingresso costa € 6,00.

Per informazioni e prenotazioni, si può contattare Rita al numero 320/6320032 o alla casella di posta elettronica fitalucca@gmail.com.

Tutti i programmi delle rassegne teatrali organizzate dalla F.I.T.A. Lucca sono consultabili sul sito www.fitalucca.it.

 

 

Il prossimo appuntamento

 

Domenica 7 dicembre 2014, dalle ore 16

Laboratorio

Compagnia Teatrale I Sorvegliati Speciali

L’apparenza inganna – Chi vuol esser lieto sia, nel domani è la certezza!” di Katiuscia Giannecchini e Stefania Mariggiò

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In Concorso

Compagnia mAtti Unici / Arignano (Torino)

Nuvole barocche – Una storia sbagliata” di Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti e Luca Stano

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