Lettera aperta al Sindaco di Maglie (LE) su Casa De Lorentiis
Riceviamo e pubblichiamo:
sono oramai trascorsi sette anni dalla pubblicazione del testamento della Sig.ra Antonia Fedora
Fitto, vedova di Decio De Lorentiis, che attribuiva al Comune di Maglie, a titolo di legato, la
quota dei 2/6 dell’immobile sito in Maglie, in via Roma n. 15, affinché venisse istituito un ente
culturale in loro nome.
Nel 2009, la sorella di Decio, Claudia De Lorentiis ha nominato l’Università del Salento erede
universale dei suoi beni, compresa la quota di 3/6 del summenzionato immobile.
Nella volontà testamentaria dei coniugi De Lorentiis e della sorella Claudia, è espressa
l’intenzione che la loro casa divenisse un riferimento intellettuale e formativo per la città,
aperto alla piena fruibilità della comunità magliese attraverso l’istituzione di un ente culturale
all’uopo dedicato.
Purtroppo casa De Lorentiis versa ancora nel completo abbandono, con il rischio di grave
compromissione della staticità e della funzionalità dell’immobile stesso.
L’associazione Biblioteca di Sarajevo, facendo proprio l’ordine del giorno proposto dai
consiglieri Cesari, Tau e Moscaggiuri, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Maglie
lo scorso 15 Aprile, sollecita l’Amministrazione comunale a intraprendere ogni possibile attività
verso gli altri soggetti proprietari (Università del Salento, eredi De Lorentiis) finalizzata
all’attuazione delle volontà testamentarie dei coniugi De Lorentiis e della sorella Claudia.
L’associazione chiede che, in questa fase di individuazione e realizzazione del progetto finale a
cui destinare l’immobile oggetto di atto di liberalità della famiglia De Lorentiis, ci sia un pieno
coinvolgimento di tutte le realtà associative che operano in ambito culturale nella città.
Proponiamo altresì che, effettuati tutti i controlli e le verifiche strutturali dovute, nel tempo
necessario all’attuazione definitiva delle volontà testamentaria, l’immobile venga
temporaneamente assegnato in uso alle associazioni cittadine che ne facciano richiesta.
Maglie, 02/05/2015
Il presidente di Arci BibliotecadiSarajevo
Lucio Montinaro