L’associazione Nèon a Roma per un progetto sul buon invecchiamento e la solidarietà fra generazioni
“Un’incantevole grande età”, l’associazione siciliana Nèon a Roma per un progetto sul buon invecchiamento e la solidarietà fra generazioni
Un percorso artistico educativo con valenze socio-terapeutiche che si basa sulla buona prassi della cosiddetta inclusione sociale. Al centro del progetto, gli anziani fragili, le persone diversamente abili, i bambini, gli stranieri, gli operatori sociali che lavorano con gli anziani, e in generale, uomini e donne di diverse età e provenienza culturale. Lo scopo, un percorso da attuare dialogando e mettendosi in gioco nelle attivazioni di gruppo.
C’è tutto questo nel progetto “Un’incantevole grande età”, che si svolgerà a Roma grazie alla collaborazione fra la cooperativa sociale Nuova Socialità Onlus, l’Associazione Educazione al Benessere e l’Associazione culturale Néon di Catania.
Un’iniziativa, attraverso cui far conoscere anche a Roma l’esperienza venticinquennale di Néon con le persone diversamente abili, a partire dal “Teatro delle Diversità”, introdotto in Sicilia da Monica Felloni e Piero Ristagno.
Il progetto “Un’incantevole grande età”, finanziato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito delle iniziative dell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, sarà presentato sabato 5 aprile, alle 10,30 presso il Centro Diurno Alzheimer “Il Pioppo” in Via Portuense 220 a Roma.
Saranno presenti il presidente della Cooperativa Sociale Nuova Socialità Onlus Gennaro Iacente, il Presidente di Educazione al Benessere Marilisa Calò e il Presidente di Néon Piero Ristagno. Introduce la responsabile del progetto, Giusy Rotonda.
Il progetto si svolgerà attraverso la realizzazione di un laboratorio, di uno spettacolo teatrale e di un video-documentario, per testimoniare la condivisione e lo scambio di esperienze di vita tra generazioni: esperienze, che – nella volontà dei suoi promotori – prefigurano la creazione di una nuova società interculturale, basata sulla dignità di ogni essere umano.
Nell’ambito della presentazione, sarà allestita la mostra fotografica intitolata “Narrazioni di quotidiane appartenenze” di Linda de Nobili. Carlotta Mattiello, “danzomovimentoterapeuta”, leggerà un testo dedicato a Cleopatra Nepitelli, protagonista degli scatti fotografici. Brani musicali saranno cantati da Miranda Martino, madrina dell’iniziativa, con l’accompagnamento al pianoforte di Cinzia Gangarella. L’INGRESSO È LIBERO.
UFFICIO STAMPA
Alberto Samonà
albertosamona@libero.it