Laboratorio delle Api alla Scuola Primaria Dante Alighieri di Borgo S. Lorenzo

Disegno di Martina

Servizio degli alunni della 5^A scuola primaria Dante Alighieri

Nel pomeriggio del 28 marzo 2023 alla scuola primaria Dante Alighieri di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, si è svolto un interessante laboratorio didattico sulle api, a condurlo la studentessa Veronica. Le classi con questo laboratorio sono entrate alla scoperta del mondo delle api conoscendo meglio queste creature affascinanti. Questo laboratorio consisteva nell’approfondire le abitudini, la società e le capacità delle api europee. Tra le attività svolte, dopo un breve riassunto su questi esseri viventi, gli alunni hanno realizzato una candela con la cera estratta dagli alveari. (Giorgio, Bianca L. Michelle)

“Cosa vi ha colpito di più di questo laboratorio?” lo chiediamo a Giulia B. e Linda – A noi ha colpito soprattutto il volo nuziale dell’ape regina che vola per 15-20 metri alla ricerca di un fidanzato adatto a lei, purtroppo abbiamo scoperto che il pretendente che la raggiunge muore, perché gli si stacca l’organo genitale maschile. Invece chi non ce la fa a raggiungerla viene chiuso fuori dall’alveare costretto a morire dal freddo. Questo laboratorio ci ha fatto capire che i fuchi, maschi delle api, non servono quasi a niente e soprattutto abbiamo scoperto nuove cose sulle api, tra queste la loro struttura sociale che è l’esatto contrario di quella umana”. ” La cosa che mi ha colpito di più” spiega Matteo” è che l’ape regina fa 2500 uova al giorno e può vivere tra i 4-5 anni, mentre un’ape operaia ha una vita brevissima, infatti vive 30-40 giorni e si riposa solo 30 secondi al giorno. Questo laboratorio mi è piaciuto molto, perché non sapevo così tante cose sulle api”. “Anche a me questo laboratorio è piaciuto ” aggiunge Aurora” perché bisogna sempre ricordare l’importanza delle api e di come salvaguardarle.” – A me è piaciuto molto questo incontro- spiega Giulia F. – infatti ho capito che non bisogna fare male alle api, poi il laboratorio è stato molto interessante e divertente.” Per Bianca P. invece è stata interessante la parte in cui l’operatrice spiegava l’anatomia delle api e la società che hanno strutturato.”

COSA SONO LE API?

Le api sono insetti molto intelligenti ed hanno la testa munita di antenne che sentono il rumore dell’ape regina e percepiscono la temperatura. Le api hanno anche sopra la testa tre occhi chiamati “ocelli” per la visione notturna. Hanno un addome dove si trova un pungiglione seghettato, un torace con 4 ali che volano a una velocità di 25 km orari e che si uniscono in volo. (Matteo)

Le api hanno paura degli spazi vuoti, per questo nel loro alveare chiudono tutto con la propoli e la resina. (Samuele) e scelgono di fare spazi esagonali proprio per evitare che rimangano spazi vuoti (Valentina).

Le api comunicano tra loro attraverso la danza. (Cristian G.) e anche attraverso i feromoni (Cristian N.).

Nelle danze le api formano degli otto orizzontali o verticali in base alla posizione del sole. (Bianca P.)

L’ape regina non deve entrare nel mielario altrimenti ci depone le uova e il miele non sarà più puro. (Bianca L.) L’ape regina in prossimità della sua morte depone l’ultimo uovo e avvisa le api operaie di nutrirlo esclusivamente con pappa reale. (Noemi)

Le api depongono le uova in una celletta dove effettueranno la metamorfosi. Il primo giorno di vita le api puliscono la celletta e svolgono diversi lavori prima di diventare operaie. (Bianca L.)

Come salvare le api in inverno?

Negli ultimi 10 anni sono scomparsi 10000 alveari, quindi una strage di api! Ricordiamoci sempre che se sparissero le api l’umanità potrebbe vivere al massimo 4 anni questo non lo diciamo noi, ma l’ha annunciato anni fa Albert Einstein. (Adam)

Come fare per aiutarle?

Si può prendere una ciotola dove inserire acqua e zucchero o anche un po’ di miele questo consente alle api di nutrirsi anche in inverno quando non ci sono i fiori..(Teresa)

In un alveare ci possono essere 30000 api circa che si riconoscono attraverso l’odore. D’inverno le api tengono una scorta di miele e si scaldano appallottolandosi e per scaldare l’alveare sbattono le ali.(Matteo)

L’ape regina può decidere il sesso dei nascituri perché riesce a trattenere lo sperma maschile nel suo addome per circa un anno così da poter definire chi farà l’ape operaia e chi il fuco. (Luisa P.)

Disegno di Mia

COSA CI DANNO LE API?

Le api ci donano la propoli che è un disinfettante naturale e che loro usano per chiudere le cellette e ricoprire le carcasse degli insetti catturati senza usare il pungiglione, ma solo le zampette. Inoltre ci danno il miele che è un antibiotico naturale. La pappa reale, che è un integratore naturale per noi serve per nutrire le larve e per l’ape regina. La cera, è usata dalle api per costruire le cellette dell’alveare mentre noi la utilizziamo per realizzare candele, prodotti di bellezza ecc.

3 thoughts on “Laboratorio delle Api alla Scuola Primaria Dante Alighieri di Borgo S. Lorenzo

  1. È stato bellissimo ed emozionante leggere questo articolo già letto in classe

  2. È stata una bella esperienza e mi sono divertito così tanto e si è imparato tante cose sulle api . Grazie mille Da Andrea

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