LA PACE DELL’ACQUA: AL VIA A NAPOLI LE RIPRESE DEL CORTO CON LUCIA OCONE

Lucia Ocone

Si svolgeranno a Napoli, dal 3 al 5 novembre, le riprese de “La pace dell’acqua”, un cortometraggio nato da un’idea della scrittrice Tiziana Beato, con la regia e la sceneggiatura del regista Danilo Rovani. Protagonista principale l’attrice romana Lucia Ocone. Gli altri personaggi sono interpretati da Daniela Ioia, Denise Capuano, Lucianna De Falco, Mariù Adamo e Cosimo Alberti. Il set sarà allestito all’Hotel San Francesco al Monte, in Corso Vittorio Emanuele e in un appartamento in Via Tasso.

“La pace dell’acqua” è la storia di Susanna e Sara, le due mamme di Roberto. Al termine della loro relazione Susanna, la madre non biologica, non potrà più vederlo e partecipare alla sua vita. La storia di Susanna è quella di tante mamme e papà non biologici che non hanno diritti sui figli perché per lo Stato italiano sono mamme e papà fantasma. Il cortometraggio vuole quindi gettare un cono di luce sulla genitorialità negata alle coppie omosessuali che si differenziano dalle famiglie tradizionali perché, ad oggi, non esiste ancora una legislazione specifica.

Il corto vuole sensibilizzare gli italiani, ma in primis il Legislatore. I figli di una coppia gay devono ricevere la stessa tutela e godere degli stessi diritti di quelli di una coppia etero”, spiega Tiziana Beato, scrittrice e produttrice del progetto, coinvolta in modo diretto in una battaglia di civiltà.  “Se è importante nella vita di tutti i giorni, lo è ancora più importante quando le coppie si separano. La mamma sociale, infatti, non ha alcun diritto verso il minore. Non è riconosciuta genitore e, se il rapporto con l’ex compagna non si mantiene civile, può perdere anche i contatti con il figlio perché l’unica madre risulta essere quella biologica. Siamo in tante in questa situazione, ma molte di noi restano in silenzio perché sono spaventate di perdere l’ora al mese concessa dalle loro ex per poter vedere i propri bambini. Io non ho più paura, e parlo attraverso le immagini di questo cortometraggio realizzato grazie alla sensibilità e alla partecipazione di amici, aziende e collaboratori che per primi al mio fianco hanno vissuto questa dolorosa negazione di maternità.

Lucia Ocone sarà Susanna, una donna con una carriera in continua ascesa, sconvolta dalla battaglia legale ed emotiva che è costretta a ingaggiare contro Sara (interpretata da Daniea Ioia), la sua ex compagna e madre biologica di Roberto, il bambino che insieme hanno scelto di avere. Invece di condividere anche da separate la maternità Sara vuole vendicare il suo orgoglio ferito di donna lasciata, strumentalizzando il figlio come oggetto di scambio, attuando un vero e proprio ricatto. A Susanna non resta che rifugiarsi nella musica e in un “gruppo di sostegno” formato da amici e amiche nelle sue stesse condizioni. “Ho deciso di sposare questo progetto per dar voce ad una realtà di cui si parla molto poco”, ha dichiarato l’attrice romana dopo aver letto la sceneggiatura. “Credo che la genitorialità sia un diritto di tutti coloro che quotidianamente si prendono cura del proprio figlio, indipendentemente dal legame di sangue”.

Lucia Ocone: attrice e comica romana che debutta in tv con “Non è la Rai” di Gianni Boncompagni. Dal 2002 al 2010 alterna l’impegno costante al fianco della Gialappa’s a “Quelli che il calcio”, portando sullo schermo più di cinquanta personaggi comici diversi. 

Appare in numerose fiction e sitcom tra cui “I liceali 3”, “Sette vite”, “Il commissario Manara”, “Camera cafè” e “Tutti insieme all’improvviso” al fianco di Giorgio Panariello.

Dal 2007 con il film “Mi fido di te” di Massimo Venier la sua carriera cinematografica diventa inarrestabile. Fausto Brizzi la sceglie infatti nel 2010 per il suo film corale “Maschi contro femmine” e per “Femmine contro maschi”. Nello stesso anno partecipa a “La banda dei Babbi Natale”, commedia di Aldo, Giovanni e Giacomo diretta da Paolo Genovese. Nel 2011 è nel cast di “Nessuno mi può giudicare” del regista Massimiliano Bruno con cui lavora anche nel 2012 per “Viva l’Italia”.  Sempre nel 2012 è di nuovo con Paolo Genovese in “Immaturi-Il viaggio” e nell’opera prima di Luigi Cecinelli “Niente può fermarci”. Nel 2016 viene diretta ancora una volta da Fausto Brizzi in “Poveri ma ricchi” e “Poveri ma ricchissimi”, commedia di Natale in cui è la protagonista femminile accanto a Christian De Sica e Enrico Brignano. Nel 2018 è al cinema nella pellicola “Metti la nonna in freezer” e protagonista femminile della commedia di Alessio Maria Federici “Uno di famiglia”. Nel 2019 si divide tra cinema e tv. Recita nella commedia corale “Se mi vuoi bene” di Fausto Brizzi ed entra a far parte del cast fisso della trasmissione di Rai3 “Stati generali” condotta da Serena Dandini. Nel 2020, sempre per il cinema, è protagonista di due film: “Una famiglia mostruosa” diretta da Volfango de Biasi e “I Cassamortari” con la regia di Claudio Amendola. Nel 2021 recita al fianco di Aldo Baglio nella commedia diretta da Alessio Lauria dal titolo “Una boccata d’aria”.

Tiziana Beato è laureata in Conservazione dei Beni Culturali, Medievalista, Docente di comunicazione. Si occupa da anni di eventi artistici e teatrali, e progetti socio-culturali. Ha pubblicato: “La paura è bugiarda” (Kairos Edizioni), “Come lucciole” e “Sei storie in un boccone” (L’isola dei ragazzi), “Pillole di adozione” (Sassoscritto). Con Intrecci Edizioni ha pubblicato “Fra tutti i miei bisogni ci sei tu” e “Fino alla radice”.

Danilo Rovani inizia la sua carriera artistica come attore, nel 1995, formandosi fra Napoli e Roma, e dal 2000 intraprende parallelamente l’attività di autore e regista. Collabora con grandi nomi del panorama internazionale: Gigi Proietti, Mario Martone, Gabriele Lavia, Walter Manfrè, Carlo Battistoni. E ancora con Renato Carpentieri, Enrico Oldoini, Gianluca Ansanelli, Giampaolo Morelli, Ahmad Douchan, Marco Parodi, Giacomo Martelli. Scrive per il teatro, il cinema e la televisione. Tra i lavori più recenti, come attore: 7 ore per farti innamorare, di Giampaolo Morelli (cinema); Un posto al sole, Provaci ancora prof 6, Distretto di Polizia, La Squadra e la Nuova Squadra, Rosy Abate 2 (televisione). Il suo ultimo lavoro, il film breve “Il pane quotidiano”, è finalista in alcuni festival cinematografici nazionali ed internazionali.

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