I vincitori del SuperMondello, del Mondello Giovani e di Subway-Letteratura 2012

PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE MONDELLO

38esima  Edizione

 

DAVIDE ORECCHIO CON CITTÀ DISTRUTTE È IL VINCITORE DEL SUPERMONDELLO

IL RISULTATO RESO NOTO OGGI POMERIGGIO NEL CORSO DELLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE

 

PALERMO, 30 novembre – È Davide Orecchio con Città distrutte. Sei biografie infedeli (Gaffi) il vincitore del SuperMondello, il più ambito riconoscimento per l’Opera italiana del Premio Letterario Internazionale Mondello, promosso dalla Fondazione Sicilia in partnership con il Salone Internazionale del libro di Torino e in collaborazione con la Fondazione Andrea Biondo. A decretare il supervincitore della trentottesima edizione del Mondello, sono stati i lettori di tutta Italia, direttamente indicati dai librai di un circuito di 24 librerie segnalate dalla redazione dell’inserto culturale Domenica de Il Sole 24 Ore. Nei mesi scorsi, ognuna di queste librerie ha inviato alla Segreteria del Premio un elenco di 10 lettori ‘forti’, in grado di esprimere un giudizio letterario critico e ragionato. Dei 240 lettori indicati, ben 231 di essi hanno espresso correttamente e nei tempi prestabiliti il proprio voto.

Gli altri due scrittori vincitori per l’Opera di autore italiano in lizza per il SuperMondello erano Edoardo Albinati con ‘Vita e morte di un ingegnere’  (Mondadori) e Paolo Di Paolo con ‘Dove eravate tutti’ (Feltrinelli). I tre scrittori erano stati indicati a giugno dal Comitato di Selezione, composto da Massimo Onofri, Domenico Scarpa ed Emanuele Trevi.

Questi i voti riportati da ciascun libro: 83 voti per Davide Orecchio, Città distrutte. Sei biografie infedeli (Gaffi); 76 voti per Paolo Di Paolo, Dove eravate tutti (Feltrinelli); 72 voti per Edoardo Albinati, Vita e morte di un ingegnere (Mondadori).

Sei biografie infedeli rielaborano e accrescono il genere, mescolando la finzione alle fattezze di ciascun personaggio, fino a farne sopravvivere al calco la matrice. Ma è tutto rubato. Sono echi, repliche di originali, biografie fittizie ispirate a vite effettive. Ogni ritratto muove da fonti edite o materiali d’archivio, fatti accaduti e documentati, ma va oltre la semplice ricostruzione. Sintomo di questa doppiezza sono le stesse citazioni: opere e autori menzionati a volte sono reali, più spesso di fantasia, il che legittima in un qualche modo una narrazione a metà fra verità e finzione. Le città distrutte hanno molteplici nemici: il potere, la repressione, le “interruzioni” imposte da una storia collettiva scandita da altri, il fallimento, la morte. Per questo ogni “città distrutta” si assomiglia e, fuor di metafora, ciascuna esistenza umana nel suo non compiersi, nel suo non raggiungere la felicità, è l’esito di una violenza.

“Con questa edizione – ha sottolineato il presidente della Fondazione Sicilia, Giovanni Puglisi – abbiamo inaugurato una nuova stagione del Premio, contrassegnata da una forte partnership con il Salone del libro di Torino e da nuovi meccanismi di voto, che hanno visto quali protagonisti assoluti tantissimi lettori di tutte le regioni italiane, abituali frequentatori delle librerie e perciò, giudici qualificati e attenti. Sono stati loro a decretare il vincitore del SuperMondello fra i tre libri che erano stati indicati a giugno dal Comitato di Selezione. È un segnale importante, che apre ancora di più il Mondello al pubblico dei lettori e ai loro gusti letterari; un segnale, che proviene da un Premio fra i più antichi e prestigiosi d’Italia”.

I tre vincitori del Premio Opera italiana si contendevano anche il Premio Mondello Giovani. A vincerlo è stato Edoardo Albinati con ‘Vita e morte di un ingegnere’  (Mondadori).

La Giuria che ha decretato il vincitore di questo riconoscimento è stata costituita da cento studenti di dieci scuole secondarie palermitane che, contattati dall’Associazione Teatro Scuola, presieduta da Francesco Paolo Ursi, fino al 15 novembre sono stati coinvolti nella lettura dei tre libri in concorso, decretando il proprio vincitore, con un voto accompagnato da una motivazione. Dei cento studenti-lettori, hanno espresso il proprio voto valido nei tempi prestabiliti ben settantasette ragazzi, dei quali 36 hanno scelto Edoardo Albinati, con Vita e morte di un ingegnere, 30 hanno preferito Paolo Di Paolo, con Dove eravate tutti, e 11 si sono concentrati su Davide Orecchio, con Città distrutte.

In occasione della cerimonia, il Comitato di selezione ha anche conferito un altro premio: il Premio alla migliore motivazione, che ha premiato proprio gli studenti autori delle tre motivazioni ritenute migliori, a cui è andato un contributo in denaro. Il primo premio, di cinquecento euro, è stato attribuito a Simona Gioè del Liceo Classico Giovanni Meli, il secondo, di trecento euro, a Irma Sofia Evola, del Liceo Scientifico Galileo Galilei, e il terzo premio, di duecentocinquanta euro, è stato assegnato a Antonino Cavataio, dell’Istituto Tecnico Industriale Vittorio Emanuele III.

Durante la cerimonia sono stati consegnati anche il Premio alla carriera ad Antonio Debenedetti e quello per la critica letteraria a Salvatore Silvano Nigro, per il libro Il Principe fulvo (Sellerio).

A maggio è già stato assegnato il Premio Autore Straniero alla statunitense Elizabeth Strout, conferitogli dal giudice Paolo Giordano, straordinario giovane talento della nostra narrativa, chiamato quest’anno dal Comitato Esecutivo del Premio Mondello a individuare nel vastissimo palcoscenico internazionale il proprio ‘maestro’, il proprio ‘padre letterario’, il proprio autore di riferimento. La scrittrice ha ritirato il riconoscimento il 10 maggio nel corso del Salone Internazionale del Libro di Torino, partecipando all’incontro ‘Paolo Giordano conversa con il suo Maestro’.

Infine, durante la cerimonia sono state consegnate due borse di studio (per un valore di € 12.500 ciascuna), istituite dalla Fondazione Andrea Biondo. Nel 2012, infatti, la Fondazione ha pubblicato due bandi pubblici, l’uno riservato a studenti palermitani del Conservatorio di musica Bellini di Palermo e l’altro riservato a studenti palermitani della scuola d’arte drammatica Silvio D’Amico. Le borse di studio – assegnate a Vittoria Saro per la scuola d’arte drammatica Silvio D’Amico e a Rosella Policardo per il Conservatorio di musica Bellini – sono state decise da un Comitato appositamente costituito, sulla base del regolamento pubblicato nei bandi che, insieme alle condizioni economiche, privilegia il merito degli studenti.

 

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SUBWAY-LETTERATURA A PALERMO PER IL SESTO ANNO

 

Nei famosi Juke-Box Letterari i racconti vincitori dell’edizione 2012:

250 mila i libretti distribuiti in città e in 35 scuole di Palermo e provincia

 

Gioacchino Lonobile conquista il Premio Speciale Città di Palermo

 

PALERMO, 30 novembre 2012 – Grazie all’impegno della Fondazione Sicilia, Subway-Letteratura torna per il sesto anno a Palermo, confermando il successo tra il pubblico e l’importante lavoro di talent scouting svolto dall’iniziativa sul territorio siciliano, forte di un successo che in Italia dura da oltre dieci anni e sempre più proiettata verso una dimensione internazionale.

L’edizione palermitana di Subway è stata presentata stamattina a Palazzo Branciforte, dal presidente della Fondazione Sicilia, Giovanni Puglisi, e da Davide Franzini, ideatore dell’iniziativa. Nata a Milano nel 2001, ogni anno Subway-Letteratura, oltre ad invitare alla buona pratica della lettura e promuovere la creatività, premia il talento di giovani scrittori e poeti esordienti – rigorosamente under 35 – pubblicando e distribuendo gratuitamente le loro opere in tutta Italia, stampate in milioni di copie su carta riciclata al 100% da post consumo. Nel 2012 la tiratura complessiva dei libretti Subway ha raggiunto 5.200.000 copie.

Dopo Milano, Venezia e Napoli, la distribuzione gratuita dei libretti Subway-Letteratura 2012 contenenti le opere vincitrici arriva da oggi a Palermo.  Gli ormai noti Juke-Box Letterari saranno presenti da oggi e fino al 21 dicembre presso: Palazzo Branciforte, Galleria d’Arte Moderna, Libreria Feltrinelli, Kursaal Kalhesa, Teatro Biondo e Teatro Politeama. Da queste postazioni sarà possibile prelevare gratuitamente una delle 250.000 copie dei volumetti. Di queste, 35.0000 copie, grazie all’Associazione Teatro Scuola, saranno distribuite anche nei 35 scuole secondarie di secondo grado di Palermo e provincia.

 

PREMIO SPECIALE CITTÀ DI PALERMO – SESTA EDIZIONE

Su impulso della Fondazione Sicilia, è tornato anche nel 2012 il Premio Speciale Città di Palermo, dedicato alla creatività letteraria dei giovani siciliani, segnatamente all’etica del suo territorio ed alle particolarità culturali e dei costumi. A fianco dei 13 libretti vincitori di Subway c’è infatti anche quest’anno, un libretto ‘siciliano’: è il racconto Meusa di Gioacchino Lonobile (classe 1979), che si aggiudica il Premio Speciale Città di Palermo. Il racconto è stato selezionato da una giuria ad hoc, composta dal critico letterario e poeta Roberto Deidier, dal giornalista e scrittore Alberto Samonà e dal docente e drammaturgo Francesco Paolo Ursi.

Al centro di Meusa c’è il mercato della Vucciria, o meglio il suo nobile confine, lo storico Cassaro, dove è ancora oggi possibile incontrare venditori di pane con la milza e altro cibo da strada che delizia il palato di palermitani e turisti, alla scoperta dei sapori forti di una cucina un tempo chiamata “povera”. Lo storico mercato resta, oggi, come una cartolina di ciò che non è più, soffocato dalla grande distribuzione e da un presente spesso orfano della propria memoria. Ma anche nella nostra epoca restano i gesti di una tradizione antica che ancora è possibile scorgere.

La copertina del racconto è firmata dal giovane Valerio Immordino.

 

UN BILANCIO DI QUEST’ANNO: IN AUMENTO GLI UNDER 19 (PIÙ CHE RADDOPPIATI!) E I POETI

Decisamente positivo il bilancio dell’XI edizione di Subway-Letteratura. Quest’anno la Manifestazione ha registrato complessivamente 1.578 partecipanti (+40% rispetto al 2011), così ripartiti: 275 under 19 (più che raddoppiati vs 2011), 685 under 35 (+13%), 474 poeti (+72%) e 144 illustratori nella sezione Copertine al Tratto (+13%).

Rispetto alla variabile “Età”: 332 concorrenti hanno meno di 19 anni, 405 rientrano nella fascia 20-25 anni, 841 in quella 26-35 anni. Secondo la variabile “Sesso” si dividono, invece, piuttosto armoniosamente: 741 maschi e 837 femmine, le quali sono decisamente più numerose nella categoria under 19 (183 vs 92 maschi) e in quella illustratori (86 vs 58).

Per quanto riguarda la distribuzione geografica, le prime 5 regioni per affluenza sono: Campania, Lombardia, Veneto, Sicilia e Lazio e, nella sola Palermo, sono 62 i giovani autori che hanno inviato i propri racconti partecipando alle selezioni di Subway-Letteratura.

L’edizione palermitana di Subway-Letteratura coincide, come avvenuto anche nelle scorse tre edizioni, con il MondelloGiovani, il Festival della letteratura giovane: una felice concomitanza che testimonia l’attenzione della Fondazione Sicilia verso le nuove generazioni e il loro rapporto con la cultura, nella consapevolezza che il futuro di un Paese non possa essere disgiunto dalla crescita culturale e dall’attenzione verso i fenomeni in atto, proprio a partire dai giovani.

 

 

 

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