I Venerdì della Pittura: “Pescatori” e “Le due rose” di Giusy Martinico

Pescatori di Giusy Martinico

Le due rose

Giusy Martinico è una pittrice siciliana autodidatta, che ama  dipingerela bellezza della natura e momenti di vita domestica. Con le sue opere, oltre a trasmettere un messaggio di serenità, cerca di emozionare riportando alla mente nostalgici ricordi.

Per i suoi lavori preferisce adoperare colori acrilici, talvolta anche colori ad olio e altro materiale. La sua prima personale viene allestita nel 2000 ottenendo ottimi  risultati, per cui l’apprezzamento ottenuto la incoraggia a partecipare a diverse altre mostre in varie gallerie e in vari luoghi. Ha partecipato ad una collettiva alla “Pergola” di Firenze, a Viterbo, a Roma, al” Paradiso sul mare”e al Museo civico di Anzio, diverse  volte alla galleria comunale di Bolsena e al Forte Sangallo di Nettuno.

4 thoughts on “I Venerdì della Pittura: “Pescatori” e “Le due rose” di Giusy Martinico

  1. Interessante la proposta di Giusy di pubblicare due dei suoi bei quadri con due soggetti diversissimi fra loro: uno “corale”, in cui ritrae un’ attività umana come la pesca; l’ altro, più intimista, più mirato all’ arte stessa della pittura, regalandoci una bella rosa dipinta nei minimi dettagli.
    Brava Giusy !

  2. Bello Davvero Tanto il Quadro Raffigurante il Duro e Pesante Lavoro del Pescatore . Una Scena Disegnata Davvero in Maniera Magistrale . Sembra Che Tutte Le Persone Ritratte , Si Stiano Movendo , Talmente è Stato Realizzato Bene . Anche il Movimento Del Mare , Con La Schiuma Delle Onde , Rende Benissimo L ‘ idea . Brava La Pittrice Giusy . Ottimo il Risultato Finale .

  3. Veramente tutti i quadri che dipinge la nostra Valente pittrice Giusy Martinico è che ogni settimana ci porta a conoscenza. Dimostra quanta strada ha fatto la nostra artista, il primo quadro dei pescatori è dipinto con una mano che solo i grandi artisti posseggono ,belli i colori, le sfumature lincrespatura dell’acqua del mare con relative onde, insomma un quadro che lascia stupore ed ammirazione in chi lo guarda. Il secondo quadro non è da meno del primo perché è anche un inno all’amore la rosa lo sappiamo è il simbolo dell’amore in tutte le sue sfaccettature dalle spine che possono indicare i dolori dell’amore al colore passionale indicato dalla corolla e anche qui la nostra Giusy Martinico dipingendole si è superata lasciando in chi li osserva un senso di appgamento dei sensi. Anche alla mia amica pittrice voglio dedicare questa frase di a. Sughi “il fine della pittura non è quello di commuovere ma piuttosto quello di rappresentare”.

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