I Giovedì della Poesia: “Pazzia” di Bruno Guidotti
Pazzia
Canta la vecchia demente con stridula voce.
Veloce rotea in aria le braccia sue scarne.
Il suo viso è contratto, e muta sovente espressione.
Ora c’è brama, ora lussuria, ed ora infantili capricci.
Negli occhi dalla acquosa pupilla vi annegano sguardi smarriti.
Le dilatate narici annusano invisibili tracce di prede,
e sibillinamente sorride accarezzandosi l’improbabile seno.
Balla veloce la penosa demente con vezzoso piacere,
e civettuola si appresta a passi di classica danza,
sulle punte si alza, salta, piroetta, cade, e rialzata si lancia
verso un frenetico applauso, e grata ringrazia commossa.
Ora nell’antro della mente sua buia, si smarrisce e si appena,
e proferendo insensate parole teatralmente si inchina
ed immobile resta, ascoltando echi di gelidi venti lontani.
Nel buio soffitto invaso da muffe, una ragnatela attende paziente.
Descrizione intensa, accorata, struggente a narrare la malattia che devasta e allontana dalla realtà. Palpabile è il significato che il testo rende così crudo nella perdita della memoria che allontana dalla realtà. Molto apprezzato!
Una malattia che rende schiavi che avvolge anima e cuore un mostro che si impossessa della nostra mente che allontana la realtà da noi
Accorata ed intensa descrizione di questo male oscuro il tutto accompagnato da un disegno che ben rende l’idea elogio al poeta
Descrizione intensa per i una tristissima malattia che colpisce ormai troppe persone Complimenti come sempre all’autore che sa come farci partecipi delle sue poesie
Bravo Davvero il Capace Poeta Bruno , a Trattare un Argomento Che Diventa Sempre Più Parte.integrante di Questa Nostra Società , Che Si Dipana a Ritmi Sempre Più Vorticosi. Il Titolo è Molto Preciso , Mette immediatamente a Fuoco il ” Problema Generazionale ” . Mi Balena alla Mente un Gioco. Basta Mettere l ‘.Accento Sulla ” a ” Finale , e Cambia Completamente di Significato . Alleggerendolo , e di Molto . Bello il Disegno di Bruno.
Questa poesia di Bruno Guidotti ci porta in un mondo a noi forse sconosciuto essendo stati aboliti i manicomi. Il problema dei malati di menti è molto sentito in Italia e nel mondo. Il poeta ci descrive dei momenti della giornata di una persona anziana con sguardi smarriti, carezze e balli veloci con caduta, si rialza alla ricerca di un applauso con ringraziamenti e parole insensate. Guidotti ci descrive molto bene questo male oscuro che colpisce tante persone rendendole schiave di questa malattia. Apprezzamento per il nostro poeta che si dimostra efficiente e preparato.