I Giovedì della Poesia: “L’Approdo” di Bruno Guidotti
Disegno di copertina di Bruno Guidotti
L’approdo
Simile a vela che la furia
del vento stravolge;
lacera fibre; e morde
le corde con rabbia,
l’esile barca continua
l’arduo naviglio in balia
dei marosi schiumanti,
lottando e stremando, contro
gli dei, le sirene, le streghe,
ed il fato contrario.
Innanzi, non si scorgono possibili
approdi, ma soltanto orizzonti
indistinti, ove poggiano nuvole
scure e dense foschie.
Ribolle assordante la superficie
del mare ancora non sazio,
mentre la vela stremata giace
ormai vinta, lasciando l’esile barca
in balia dei venti e correnti marine.
Un chiarore lontano lambisce
una lingua di terra, forse un approdo,
ma nessuno la scorge… forse un gabbiano.
Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane: le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterle apprezzare.
L’approdo la salvezza di una barca in preda alla
furia del mare e del vento un’ancora di salvezza
ritrovo in questa bella poesia quasi una metafora della vita ….solo una mia impressione
Il mio elogio sincero per questi gioielli di poesia
Veramente una bella poesia bravo.
Man mano che la leggi ti sembra proprio di stare in mezzo al mare in balia delle onde come la descrivi.
Bellissima la composizione ossimorica di quell’antico quadro che è il mare ove il destino – padrone indiscusso – primeggia su tutte le cose e tutte le anime. La spaccatura non segnata da strofe è quasi impercettibile, anche se i toni ed il lessico cambia di colpo. Bellissima.
Bella , coinvolgente e del resto attualissima , questa bella poesia di Bruno , poeta molto bravo che ci emoziona e rende partecipi alle sue narrazioni in versi , tanto da renderle molto veritiere . il mare ha sempre il suo fascino , anche quando la burrasca si impadronisce e lo rende davvero spaventoso .
Struggente poesia questa del preparato Bruno Guidotti che ci accingiamo ad esporre con i nostri commenti.Una cosa tra le tante doti che ha e che ammiro nel nostro amato poeta e’ l’ attualita’ delle sue poesie che molto spesso sono tra gli argomenti di cronaca di cui si parla nell’ opinione pubblica nei giorni che le poesie vengono pubblicate.Il Guidotti ci descrive la traversata del mare di questa povera gente con in mente il miraggio di raggiungere le coste dell’ Italia.Poesia vera e nello stesso tempo triste ci fa conoscere il dramma dei sopravvissuti di questi migranti in cerca di fortuna.Complimenti al valido Bruno Guidotti per questi versi molto commoventi.