I Giovedì della Poesia: “Attese” di Bruno Guidotti

Vicoli di Roma- Fonte Pinterest
Attese
Si susseguono nei giorni, grigie le aurore.
Serrato è il metallico cielo.
Delle rondini non vedo il festoso
volare, e né odo il chiassoso garrire.
V’è silenzio fra le mura del vicolo amico,
sul selciato non risuonano passi, ma soltanto
sospiri del vento che vanno lontano.
Accarezza lo sguardo i filari di giovani pioppi,
i quali specchiano all’acque i rami ormai spogli.
Sull’umida erba, lascio orme indecise, mentre
attendo dalle aurore, i delicati colori.
Bruno Guidotti è un poliedrico autore che rappresenta sempre la vita ed i problemi che questa presenta. Autore di poesie di notevole spessore relative alle varie esperienze umane: le fatiche, le speranze, i rimpianti, le frustrazioni, le scene di vita. Opere sempre velate di malinconica dolcezza, si fissano all’animo sensibile in maniera indelebile. In relazione ai suoi disegni e ai suoi dipinti, si evidenzia la vibrosità che conferisce dinamismo e notevole movimento alla composizione. Guidotti rifiuta qualsiasi collocamento ad eventuali movimenti stilistici. Alle sue opere dobbiamo avvicinarci liberi da ogni schema mentale, per poterle apprezzare.
È tornato il giovedì della poesia del poeta Bruno. Ci mancava!!!
Poesia ricca di sentimenti. Bellissima. Grazie
Un testo molto sentito, vissuto con l’Essere in quelle atmosfere rarefatte che il poeta coglie è trasmette con grande Pathos in versi di grande impatto visivo che coinvolgono.
Una patina di malinconia impregna la pagina, quel significato ineluttabile del tempo che fluisce e lascia ferite per un domani in divenire. Molto apprezzato
grande pathos in questa opera che arriva al lettore bentornato al bravo e valente poeta…letta con estremo piacere
È il silenzio che domina la composizione: un testo pregno di speranza, pregno di attesa, da cui il titolo.
È un ambient autunnale, senza colori, senza suoni, quasi senza vita. Bellissima.