Gaza: Israele chiama 16 mila riservisti


In fila per ricevere il cibo nella Striscia di Gaza, il 31 luglio. (Ibraheem Abu Mustafa, Reuters/Contrasto)

Israele richiama 16mila riservisti, portando a 86mila il numero dei militari in campo nell’operazione Margine protettivo.

“Le forze armate israeliane continueranno con o senza un cessate il fuoco a distruggere i tunnel di cui Hamas si serve per infiltrarsi in territorio israeliano dalla Striscia di Gaza”, ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu durante una riunione del consiglio di sicurezza del governo israeliano.

Secondo le Nazioni Unite nella Striscia di Gaza 425mila persone sono rimaste senza casa. Si tratta del 25 per cento della popolazione dell’enclave palestinese. Circa 200mila hanno cercato rifugio nelle strutture dell’Onu.
19.39
Cosa è successo oggi a Gaza
Secondo le Nazioni Unite sono 236mila i palestinesi che hanno perso la casa e si sono rifugiati nelle strutture dell’Onu a Gaza.
Secondo le autorità mediche palestinesi i morti nella Striscia di Gaza sono 1.422, i feriti sono 8.265 dall’inizio dell’operazione Margine protettivo l’8 luglio.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che Israele andrà avanti con l’operazione militare finché non avrà distrutto la rete dei tunnel sotterranei di Hamas che rappresentano una minaccia alla sicurezza di Israele.
Il segretario di stato statunitense John Kerry in visita in India ha detto che non ci sono segnali che facciano pensare a un imminente cessate il fuoco.
Israele ha richiamato 16mila riservisti.
Le autorità a Gaza hanno dichiarato che il sistema sanitario è al collasso.
Il commissario generale dell’Unrwa Pierre Krähenbühl è intervenuto durante il Consiglio di sicurezza dell’Onu sul Medio Oriente. Krähenbühl ha chiesto l’immediato cessate il fuoco e che sia sospeso subito l’embargo contro la Striscia di Gaza.

18.08
L’attacco di Erdoğan contro Israele
Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdoğan ha attaccato in maniera violenta Israele durante un comizio a Van, in Turchia.

“Ditemi qual è la differenza tra le azioni israeliane e quelle naziste di Hitler”, ha detto Erdoğan.

“C’è del razzismo, del fascismo. Questo ha fatto rivivere lo spirito di Hitler a Gaza”, ha detto Erdoğan. Il premier turco è il favorito alle presidenziali del 10 agosto in Turchia, le prime a suffragio diretto.

16.48
La denuncia dell’Unrwa
Il commissario generale dell’Unrwa a Gaza Pierre Krähenbühl è intervenuto durante il Consiglio di sicurezza dell’Onu sul Medio Oriente. Krähenbühl ha chiesto l’immediato cessate il fuoco e che sia sospeso subito l’embargo contro la Striscia di Gaza.

Il capo dell’Unrwa ha denunciato l’attacco alle strutture dell’Onu avvenuto almeno sei volte dall’8 luglio e ha chiesto che sia rispettata la “sacralità” degli edifici delle Nazioni Unite da entrambe le parti.

Fonte: Internazionale.it

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